Beh ecco questa era la storia della mia vita, venivo risucchiata dai miei stessi incubi e dalle mie paranoie,a volte mi chiedevo come sarebbe stato avere una famiglia perfetta,svegliarsi ogni giorno con l'odore delle frittelle cucinate da mia madre...ma purtroppo ciò faceva parte solo di un angolo remoto del mio cervello nominato "l'angolo delle fantasie impossibili".Decisi di smettere di pensare a queste cose perché era inutile ormai nemmeno i film mentali riuscivano a farmi sentir meglio.Il suono della sveglia ,come al solito mi ruppe i timpani costringendomi ad alzarmi dal letto.MI infilai con malavoglia le pantofole e mi diressi strisciando come un verme verso la doccia.Dopo una veloce sciacquata indossai un pantalone attillato blu e una canotta scollata bianca,indossai le mie adorate convers grigie e mi diressi verso la scuola.Come al solito le mie amiche erano lì ad aspettarmi
In coro:amó, ben arrivata!
Io:ahaha,ce ne ho messo di tempo per prepararmi...!
Harry:e ci credo miss perfezione doveva cercare di rendersi presentabile (cal ando la parola presentabile con tono beffardo )
Con i nervi a fior di pelle gli risposi a tono:Parla il fotomodello appena uscito da una rivista di bagni per appartamenti."
Dissi ironica ma a quanto pare il suono assordante della campanella aveva sostituito la mia voce,così se ne andò con un ghigno sul volto.Entrai in classe e come al solito lo vidi seduto al mio posto,mmm che nerviii!L'unico posto vuoto era al primo banco ma quanto pare il mio compagno Era assente.La professoressa puntualmente decise di interrogarmi, ma venni salvata da un meraviglioso ragazzo che entrò in classe col fiatone.
X:è questa la 3E?
Prof:si,ma è in ritardo,non solo è un nuovo alunno e si permette di arrivare pure a quest'ora!ragazzi a proposito,quest'anno avremmo due nuovi arrivati,il nostro Harry che già conoscete e Aron.
Aron aveva i capelli nero corvino e gli occhi color ghiaccio, non so perché ma una vocina nella mia testa diceva "non è una coincidenza che somigli così tanto ad Harry?"ovviamente la scacciai subito con una smorfia e aspettai con ansia che quel 'gran'figo della madonna' si sedesse accanto a me!
