Flashback
"Per favore basta" gridava mia madre,ma mio padre continuava"la devi smettere,Teresa basta! "Le urlava contro.Io stavo lí ,sulle scale senza che nessuno mi vedesse , osservando con gli occhi velati di lacrime la terribile scena:mia mamma a terra mentre mio padre la colpiva a sangue ...."
Mi svegliai un'altra notte sudata,una delle tante in cui facevo sempre gli stessi incubi,tanto per cambiare, nonostante le mie urla quella stronza che dovrei definire "madre"non era mai venuta a consolarmi come faceva con mia sorella...prima che morisse.E già mia sorella è andata via per sempre lasciandomi sola in questo mondo crudele. Ero sempre stata all' ignaro di tutto,sia per la morte di mia sorella sia per quella famosa frase che mio padre diceva "la devi smettere Teresa basta!",cosa voleva dire?perché diceva questo alla mia presunta madre?quando glielo chiesi per la prima volta lui come sua risposta mi diede un ceffone dicendo:non sono cazzi tuoi,fila in camera". Dall'ora non mi avvicinai più a lui per paura di fare la stessa fine di quella donna distesa insanguinata sul pavimento. Quando 5 anni fa morì mia sorella non mi fu mai spiegato il perché ,i miei mi accennarono solo di un incidente stradale ma poi non ripresero mai più l'argomento.erano tutti strani,la mia famiglia era strana.
Mi riaddormentai con la fronte sudata e gli incubi continuarono."basta basta!"Urlai ma nessuno mi sentiva stavo sprofondando nel mio stesso oceano,nella mia stessa oscurità e nessuno era mai riuscito a farmi risalire a galla .Spesso sentivo la mancanza di Lily (mia sorella),l'unica persona che si potesse definire'parte della famiglia'.Mi ricordo ancora tutte le volte che i miei genitori litigavano e Lily,per per proteggermi mi copriva gli occhi portandomi in camera.Mentre ero distesa sul letto riuscivo a sentire ancora le grida di mia padre:"Devi dirle la verità, devi smettere di...."
Buio tutto buio,non capivo più nulla,avevo perso i sensi e non riuscivo a decifrare il resto della frase che rimbombava nella mia mente "Devi dirle la verità, la devi smettere di...."la devi smettere cosa?mi domandavo,ma
il mio cervello aveva troppe informazioni e non riusciva a collegarle tra di loro,mi stava scoppiando la testa!
Ad un certo punto mi ritrovai in spiaggia con la mia famiglia,io ero in acqua,quando all'improvviso mi sentii tirare verso il basso.Percepivo una presenza maligna e intanto vedevo tutti ridere di me mentre scomparivo nelle onde del mare.Buio ,di nuovo buio,non feci in tempo di vedere il volto di quell'uomo che mi stava facendo sprofondare che mi svegliai di soprassalto nel mio letto,un altro incubo...!