Il giorno seguente fu un giorno di duro lavoro per Martino, che oltre a dover andare ad appuntamenti vari fissati dal suo manager(cose così ci sono sempre nella vita di una star, mi sbaglio? Si? Fottesega), aveva l'anello per Eddie da creare. Per le sette era tutto finito, ma era stanco morto. Un momento prima di buttarsi sul letto, aprì l'armadio e disse al vampiro:
<<Tutto pronto, puoi iniziare la caccia>> passandogli l'anello contro il sole.
Eddie gli stava chiedendo cosa se ne faceva di un anello contro il sole di notte, ma il suo dj, da quel momento suo padrone, stava già ronfando. Eddie fu tentato di mettergli almeno il pigiama, ma adesso aveva la possibilità di uscire ed era troppo felice quindi lasciò perdere. Spalancò la porta e corse fuori, senza accorgersi che così facendo aveva fatto entrare i fanz in gran numero nella camera. Giornata particolarmente faticosa per il povero Martino, insomma.
Ed intanto correva con la sua corsa vampiresca superveloce e prese la tangenziale. Aveva stalkerato Alan Walker su twitter e sapeva esattamente dove trovarlo. Sarebbe arrivato in una notte col trasvolo vampiresco.
Martino aprì gli occhi. C'era qualcosa sul soffitto. La sua stanza era in disordine. Si stiracchiò facendo il rumore di QS-Robotics come capita a tutti quando si stiracchiano, ma non riusciva ad alzarsi... c'era qualcosa che lo bloccava. E poi stava steso a terra, non sul suo letto. Strano.
Si girò su un fianco e qualcosa rotolò via, liberandolo; cos'era? Martino, confuso, lo scoprì: un vadavere!
Aaaaaaaa[...]aaaaaaargh!!!!!!
Nella sua stanza in disordine c'erano dei morti e delle suppellettili!
Ma soprattutto delle suppellettili!
Il giovanotto si alzò, calciò via il cadavere, e spinse le suppellettili giù dalla finestra. Poi andò a farsi una doccia che era pieno di sangue. La signora delle pulizie avrebbe lavato il sangue sul pavimento e la sborra sul soffitto. Ma cosa era successo?
Martino fece due più due e capì che il suo vampiro, uscendo, doveva aver fatto entrare i fanz. I fanz avevano fatto bordello. E due più due fa un pesce!
Che operazione illuminante!
Poco dopo il giovane stregone era davanti alla sua sfera di cristallo.
Pronunciò l'incantesimo e apparve davanti all'ui (u.u) l'immagine di Eddie che correva ancora. I fanz fecero "oooooohhh". Il vampiro era un po' stanchino in realtà.
Finalmente Eddie prese l'uscita di Oslo sull'autostrada. Rallentò nei pressi di un hotel vicino all'aereoporto, senza soffrire il freddo grazie ai suoi poteri vampireschi!
Aveva questa sensazione che bisognasse salire le scale per trovare il suo obbiettivo.
....
No. Era stanco, facciamolo riposare un attimo, si è fatto da Amsterdam a Oslo a piedi in una notte.
...
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(Attenzione: Genni non vende veramente cose.)
Eccolo lì, era proprio lui! Alan Walker aveva apppena finito di scendere una rampa di scale (eh si, oltre a salire anche a volte scende, sapete? ) e si stava dirigendo verso l'uscita. Il ginger vampire accelerò e gli si avvicinó alle spalle. Gli stava per piantare i canini nella gola e per sentire il caldo sapore del suo sangue e cose così... Prima che il giovane se ne potesse accorgere, tirò fuori le zanne si avventò-
<<Stupeficium!>>
Alan non capiva perché sulla porta dell'hotel adesso c'era la sua... ehm amica Iselin con un bastoncino in mano e un'espressione spaventata.
Il ragazzo allora seguì il suo sguardo, e quello vide una cosa davvero insolita: un ginger vampire accasciato a terra dietro di lui. Alan lo guardò con sorpresa: un vampiro con i capelli rossi e le lentiggini... aspetta, ma quello era Ed Sheeran! Ecco perché l'ultima volta che l'aveva visto sembrava un fantoccio.
Iselin mimò la parola "Scappa" con le labbra. Alan finalmente si decise a muoversi, perché non sapeva che i vampiri sono protetti contro la magia e un semplice incantesimo non li mette ko a lungo, infatti Eddie stava già annaspando; con uno scatto della testa tentò di chiudere la mascella sulla sua caviglia, ma Alan mosse il piede appena in tempo e si mise a correre in direzione di Iselin. Entrambi uscirono in fretta dall'hotel inseguiti da un vampiro, il che diede una spinta in più ad Alan che da Walker si ritrovò a Runner.... ok no. Dimenticate questa frase.
<<Svelto! Da questa parte!>>
Urlò Iselin, puntando verso le porte girevoli dell' aereoporto. Lei ci si spiaccicò sopra e Alan ci entrò che erano state messe in movimento. Il vampiro rimase per un momento chiuso fuori, e ciò diede il tempo ai ragazzi di correre verso la biglietteria a organizzare un viaggetto il più lontano possibile da lì.
<<Il prossimo volo parte tra dodici minuti, per Roma... >>
Disse Alan guardando il tabellone. Si erano mischiati nella folla ed Eddie li aveva persi di vista. Per il momento.
<<Troppo vicino, Alan! >> ribatté Iselin scuotendo la testa, <<col trasvolo vampiresco ci raggiunge in un attimo!>>
Il tabellone indicava che i prossimi voli sarebbero stati per Las Vegas, partenza tra mezz'ora, e per la Kamchatka tra due ore.
<<A questo punto, Las Vegas>> le disse Alan. Oh, maledetto vampiro... che peccaaaaato essere costretti a prendere un volo per Las Vegas...
<<Sono rimasti solo due posti>> comunicò l'addetta all'agenzia, la bigliettaia insomma, in norvegiese.
Iselin allora pagò appena in tempo: da in fondo al magacorridoio della struttura li guardava pelle bianca e pelo arancione. Ricominciò l'inseguimento, ma stavolta non durò molto, perché trovarono subito l'hostess che gli convalidò i biglietti e li fece entrare nel gate. Ops, il vampiro è rimasto senza biglietto! :O
Martino, che stava ancora guardando tutto dalla sua sfera di cristallo, lanciò un'imprecazione che faceva pressappoco <<Porcoskrillex!>>
(Alcuni fanz cozzali fecero "Eeeeeehhhh!!!!" as well.)
