Arrivai in mensa. Mi sedetti in un tavolo da sola. Una ragazza si avvicinò. Sembrava davvero gentile e carina. Aveva i capelli rossi le lentiggini e degli occhi verdi.
"Ehi,sei nuova di qui vero?" Disse lei sorridendomi e sedendosi accanto a me.
"Si"risposi io ricambiando il sorriso.
"Sono Clare, Clare Dylan"
La sorella di quel Jake? No non può essere.
"Oh io sono Jennifer"non volevo dire il mio cognome.
"Jennifer...?"chiese lei curiosa
"Jennifer Sm...Smith"
"Oh okay"
Non sembrava tanto scossa.
"Allora sei tu la ragazza di cui parlava mio padre domenica i nostri padri sono davvero amici"
"Già"
"Hai già avuto modo di conoscere qualcuno?"
"Più o meno sola una persona"
"Chi un ragazzo?"chiese lei.
"Ehm sì"
"Era carino?"chiese lei curiosa.
"Credo che se non sbaglio si chiami Jake"
"JAKEE?"
Annuì.
"Jake Dylan?"disse lei più calma.
Annuì di nuovo.
"Ah allora credo che hai incontrato proprio mio fratello"
"Davvero? Siete completamente diversi"risposi io.
Lei rise.
"Già comunque avrai modo di conoscere tutti qui"
"Già tutti mi conoscono per il mio cognome è questa cosa non mi va a genio pensano che io sia la solita bambina viziata dal papà. Non è così. Sono totalmente diversa da quel emerge di persone non mi piace farmi viziare solo perché mio padre mi fa avere tutto quello che voglio. Che in realtà non voglio e neanche chiedo"mi sfogo.
Lei annuisce come se mi stesse comprendendo.
"Ti capisco. Qua però tutti conoscono mio fratello. Sai diciamo che è quel ragazzo che ha sempre una ragazza diversa ogni giorno... Però in realtà non è così io gli voglio bene mi ha sempre protetta e lui c'è sempre stato per me"
Annuì. Questa ragazza mi piaceva davvero.Arrivata a casa mi buttai sul letto. Io e Clare fecimo un bel pezzo di strada insieme non abitava poi così lontano. Okay forse un pochino ma non mi dispiaceva camminare. Suo fratello andava in macchina.
Si può sapere che ti interessa
Infatti a me non interessa un bel niente
Sono la tua coscienza so che ti interessa.
Non mi interessa punto.
Sisi vedremo in futuro
Ora taci.
Iniziai a studiare ma con pochi risultati. La matematica mi sta abbastanza antipatica no okay faccio cagare in matematica. Me la cavo nelle altre materie. Il primo anno di università non è per niente facile. Ma neanche tanto complicato. Mio padre
Vuole che mi occupi del suo lavoro ma a me non va molto a genio. Da quando i miei genitori si sono separati non è come una volta. Mia madre è cambiata parecchio ma ormai è un po' che non la vedo. Sinceramente per me è stato meglio così. Preferisco vederli ora tutti e due felici che prima quando si scannavano a vicenda.Finito di 'studiare' aprii il computer e guardai l'ultima stagione di 'Pretty Little Liars'. Vengo disturbata dal mio cellulare che squilla.
Numero sconosciuto."Pronto?"
"JENNIFER"
"Clare?! Non gridare. Poi chi ti ha dato il mio numero?"
"Me l'hai dato tu a lezione di Arte stupida"
"Oh vero"
"Allora?"
"Cosa allora?"
"Non ti prepari?"
"Prepararmi per cosa?"
"Venite a cena da noi tu e tuo padre"
"Cooosa?"
"Già non te l'ha detto?"
"No"
"Scusami"
"Fa niente"
"Allora che metti?"
"Non lo so... Ma devo venire per forza?"dissi scocciata. Non avevo niente contro Clare. Solo che mi scocciavo parecchio.
"Si per forza"
Che palle! Va bene"
"Allora? Che vestito metti. Con che tacchi lo abbini? Trucco? "
"Ououou frena? Quale vestito. Quali tacchi? Io non metto quei cosi"
"Come pensi di venire?"
"Con dei jeans una maglietta e le mie stan Smith?"
"JENNIFER!"
"Meeee non mi metterò quelle cose"
"Daiii fallo per meeee"
"No!"
"Per favore per favore per favore"
"Ti ho detto di no e no sarà"
"Miiii Jennifer per favore per favore. Sei una delle poche amiche che ho a cui voglio veramente bene. Sei la prima che viene a casa mia perché glielo chiedo io con un vestito e dei tacchi."
"Scusami e le altre ragazze perché dovrebbero venire vestite a casa tua con un vestito e tacchi?!"chiedo curiosa.
"Solo per mio fratello. Tu sei la mia unica amica che non viene per lui. Per favoreee"
"Va bene"
"Siiii"
"Ora fammi preparare"
"Sì a dopo"
" a dopo" chiusi la chiamata.
Pensai alle parole che aveva detto. Pensai anche a suo fratello.
Lo sapevo! Stai pensando a lui.
No basta. Ora devo prepararmi.
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Il suo sorriso
RomanceJennifer Smith ha un passato difficile alle spalle. A Miami avrà una 'nuova' vita più o meno. Ritorna nella sua casa Natale. Da Londra a Miami... Jack solito ragazzo popolare nella scuola. Tutte le ragazze hai suoi piedi... Riuscirà Jack a provare d...