Mika's POV
...il dottore prende fiato per parlare.
-Signor Penniman la signorina Anna ha perso molto sangue, ma per fortuna adesso sta bene. Le abbiamo fatto una trasfusione di sangue e adesso sta dormendo.
-Grazie mille dottore per questa bellissima notizia. Posso vederla?
-Certamente ma, mi raccomando, non faccia troppo rumore. Sta dormendo.
-Non si preoccupi.Ci indirizziamo verso la porta della sua camera e la apriamo lentamente per non svegliarla.
Entrato nella stanza la vedo. Lì, con le bende che le fasciano i polsi, le flebo attaccate alle sue braccia.
Vado lì vicino a lei e le prendo quella sua piccola mano tiepida.
Le guardo il viso pallido.
Glielo accarezzo delicatamente.
Comincio ad appisolarmi pur non lasciando la sua mano.* 2 ore dopo *
Mi sveglio e mi stiracchio un pò.
Credo di aver fatto un pò troppo rumore perchè sento Anna cominciare a mugolare.-Mi...Michael...co....co-cosa ci faccio qui? Ahi che male!
Cosa è successo?Cominciano a scendermi delle piccole lacrime, perchè sveglia e questo le rende lacrime di gioia, ma anche di tristezza per il quale lei è lì.
* Anna's POV *
Sapevo benissimo che cosa era successo, ma speravo vivamente che tuto quello che era successo era solo un sogno e che ero in ospedale perchè avevo preso una botta in testa mentre mi agitavo nel sonno.
Mi andava bene ogni motivo per il quale mi trovavo lì, tranne quello che spero sia stato solo un bruttissimo sogno.
Michael cominciò a prendere fiato per poi parlare, mentre qualche piccola lacrima gli ricava le guancie.-A-Anna...tu ti....s-....tu ti sei tagliata i polsi con una lama e hai perso molto sangue e i sensi.
Ti ho portato qui è ti hanno fatto una trasfusione di sangue. Per fortuna l'operazione è riuscita e adesso sto parlando con te e ringrazio Dio per aver fatto sì che tu non morissi.Mi commuovo alle parole dolci che ha detto alla fine della frase.
-Michael non ti preoccupare, adesso sono viva e sto bene. Ti dovrò rompere ancora le scatole non ti preoccupare.
Tra un'emozione e l'altra mi scordo dell' appuntamento che avevo con quel tizio sconosciuto.
-Michael dov'è il mio telefono?
-Qui, tieni.*me lo porge*
-Grazie.Scusa se te lo chiedo, ma dovrei fare una telefonata importantissima.
Non è che...
-Non ti preoccupare. Non è altro che una telefonata. Adesso esco almeno puoi avere la tua privacy.*dice l'ultima parola con un accento inglese che adoro!*Uscì dalla porta e le emozioni che provavo pochi istanti prima si erano tramutato in una sola emozione:Terrore.
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Ciao questo è il sedicesimo capitolo.
Scusate se ieri non avevo postato ma ieri ero piena di impegni e mi misi a scrivere questo capitolo in Fratta e furia per farvelo avere prima delle dieci di sera.
Ma il contenuto non mi piaceva per niente perchè era troppo corto.
Quindi mi sono promessa che oggi lo avrei sistemato e, niente, questo è il risultato.
Spero come sempre che questo capitolo vi sia piaciuto e detto questo vi mando un bacio!😘😘✌✌😙😙😚😚
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Ti Ho Cercata Per Un Motivo...||Mika||
FanfictionAnna ha 29 anni, lavora nel parrucchiere più famoso di Milano. Un giorno il suo capo le disse che sarebbe stata una dei 4 parrucchieri dei giudici di X-Factor.