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Pov's Arianna
Mi sveglio e sento una presa sul mio fianco, quando alzo lo sguardo vedo che sono tra le braccia di Federico. Con molta calma mi libero dalla sua stretta e mi cambio per fare un giro nella foresta vicina. Questa foresta é tutto per me io non vivrei senza ..... Io e la mia famiglia venivamo a fare lunghe passeggiate tutte le mattine alle 6.00. Questo ricordo mi fece piangere. Continuai il cammino per un po finché non inciampai su un dirupo.
-aiuto- gridai , ero riuscita ad aggrapparmi ad una roccia ma avevo le mani sudate e nel giro di pochi minuti sarei caduta e in questo momento mi vennero in mente le immagini 9 anni fa quando caddi in questo stesso punto e i miei urlavano e piangevano per la paura di perdermi invece io ho perso loro. Per fortuna riuscirono a salvarmi chiamando aiuto.
" Vi raggiungerò presto mamma e papà".
Dopo penso circa 20 minuti decisi di mollare la presa ma proprio in quel momento la voce di qualcuno si senti nella foresta.
-Arianna, Arianna dove sei ?!- gridò
-aiuto Federico aiuto - dissi debole e la testa cominciò a girarmi
- Arianna tranquilla ci sono io guardami - alzai lo sguardo e disse -ti aiuterò io - mi prese una mano ma mentre afferrò la mano mi venne un giramento di testa e mollai la presa su una mano.
-no Arianna non mollare prendi la mia mano ti prego- lo vidi con le lacrime agli occhi e lo feci
Quando sentivo la sua forza alzarmi di peso sentii un dolore al piede che mi fece urlare... Lui imprese e mi fece sedere per terra abbracciandomi .
Mi sentivo debole e stanca cosi chiusi gli occhi e poi buio.

Pov's Federico
La stavo cercando ormai da 15 minuti finché non vidi una piccola foresta.
Quando mi avvicinai vidi delle impronte e capii che era lei quando vidi un braccialetto con scritto Arianna per terra .
Comincia a urlare il suo nome finché non sentii un sussurro vicino a un dirupo. Lei era li aggrappata ad una roccia e aveva gli occhi che mostravano dolore.
Quando la stavo per tirare su lei mollò la presa su una mia mano.
-no Arianna non mollare adesso- dissi e lei afferrò di nuovo la mia mano.
Quando la tirai su urlò dal dolore e vidi il duo piede sanguinare ... Poco dopo svenne tra le mie braccia.

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É da un'ora che ho portato Arianna in ospedale e non ho ancora sue notizie.
-ciao Federico - mi giro e vedo lo zio di Arianna
-ciao- dissi e mi scese una lacrima.
Quella ragazza anche se la conoscevo da poco tenevo a lei piú della mia vita.
Un medico uscì dopo poco e ci disse
-la signorina cadendo a preso una storta al piede molto forte ma questo é il meno ... Purtroppo cadendo ha anche sbattuto la testa e ora é in coma mi dispiace le faremo sapere-
Il mondo mi cadde addosso... Non poteva essere...quella piccola dolce e fragile creatura tra la vita e la morte.
Mi avvicino alla sua stanza ed entro. É li sul lettino e la sua pelle é molto pallida e le sue mani sono molto fredde.
-non so se sentirai queste parole ma te lo dico lo stesso... Io ci tengo a te anche se ti conosco da solo due giorni e ho capito che é colpa mia se é successo tutto questo... Se mi svegliavo 10 minuti prima sarei potuto venire con te e niente sarebbe successo ma come vedi non é andata cosi... Mi devo allontanare da me anche se ti voglio un bene immenso
Basta che ti svegli e io sarò felice
Piccola guerriera ascoltami butta via il fazzolettino e prendi la spada e lotta per la tua vita- mi misi a piangere e me ne andai .

Aggiornerò appena posso quindi o oggi o domani un bacio

Sola Insieme A Te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora