"Insegnami ad amare" -Fairy Tail

Capitolo 1

POV LUCY

Quella sera le urla dal salone erano più alte del solito e i rumori dei vetri che si crogiolavano al suolo mi strapparono dalle braccia di Morfeo.

La porta di camera mia si aprì, a quanto pare non ero l'unica ad essersi svegliata.

I miei fratelloni e mia sorella mi vennero incontro abbracciandomi e asciugandomi le lacrime.
Non mi ero neanche accorta di star piangendo, ormai è una cosa abituale che mi succede tutte le volte che i miei genitori litigano, cioè sempre.

Quella sera era diversa però e anche i miei fratelli se ne accorsero.

Sono la più piccola di 4 figli, tutti più grandi di me.
Loro ormai sono abituati alle sfuriate dei miei, io no.
Diciamo che mi considero più che altro la pecora nera della famiglia: sono timida,troppo bassa e in carne, a differenza di Laxus, Sting e Mavis, i miei fratelli.

I rumori continuarono per un bel po' e alla fine ci addormentammo tutti e 4 abbracciati nello stesso letto.

L'indomani mattina nostra madre, Layla, entrò come una furia in camera ordinandoci di fare le valigie: ce ne andavamo.

Tutti dicono che io assomiglio molto a lei, cazzate.
Innanzitutto lei é bellissima, vivace e con un fisico strepitoso, io no.
Essere continuamente messa a confronto con lei mi ha portato a provare un certo astio nei suoi confronti.
L'ultima sua gravidanza, cioè la mia, non era voluta come quella degl'altri miei fratelli e ad ogni litigata con mio padre continuava a dire che se non fosse stato per me se ne sarebbe andata già da un bel pezzo.
Non é stata sempre così però: quando ero piccola giocava e mi coccolava sempre, prima del tradimento di mio padre.

Non so che effetto faccia avere un padre, visto che il mio o é sempre chiuso nel suo studio o è in viaggio per motivi di "lavoro", come dice lui, quando in realtà per me va a scoparsi la prima troietta disponibile.

Meno male che ci pensano Luxus e Sting ad accudirmi.

Quella mattina, quando ce ne andammo, scoprimmo che mia madre essendo stanca dei continui tradimenti di mio padre lo aveva lasciato, definitivamente.

Per un lungo periodo andammo a vivere dalla migliore amica di mia mamma, Aquarius, fino a quando non ci annunciò di starsi per sposare di nuovo.

Al matrimonio non partecipai neanche, mi finsi malata.
Non avevo voglia di mettermi quel vestitino super attillato che lei mi aveva scelto.

Adesso siamo in viaggio verso la casa del nostro nuovo "padre", in un'altra città.
Per me non ci sono problemi a trasferirmi, tanto odio questa città.

Arrivati a destinazione la villa che ci si presenta davanti mi lascia di stucco.
Certo, non abbiamo mai avuto problemi con i soldi e abbiamo sempre vissuto in ville lussuose, ma questa é decisamente enorme!

Prima di entrare mi nascondo dietro Luxus visto che lui é grande e grosso e io sono piccola e minuta.

Mia mamma e il suo nuovo marito si salutano calorosamente con un bacio, fanno le presentazioni ma io mi limito ad un semplice 'ciao' detto a testa bassa, continuando a nascondermi dietro al mio fratellone.

A quanto pare vivrò insieme a Wendy, una ragazza della mia età ( 16 anni ) , che non mi degna neanche di uno sguardo mentre con le sue unghie smaltate digita tasti sul suo IPhone 6.

Cana, la gemella di Wendy, anche se sono completamente diverse sia nell'aspetto e presuppongo anche nel carattere visto che ci ha accolto subito con un abbraccio, compresa me che stavo quasi per soffocare con la faccia in mezzo al suo seno enorme.

Zeref, dell'età di mia sorella, 20 anni, che frequenta addirittura la sua stessa università.

Infine ce ne sarebbe un altro, che però non si é nemmeno degnato di venirci a salutare.
Mi sta già sulle palle.

Quando mia madre ci dice di andare a vedere la casa tutti scappano, letteralmente, al piano di sopra e per questo adesso mi ritrovo da sola in mezzo a un corridoio enorme ad aprire stanze a caso.

Una porta attira particolarmente la mia attenzione: é rossa ed é situata in una parte nascosta della casa.

Quando la apro vorrei non averlo mai fatto.
Mi ritrovo di fronte un ragazzo con i capelli rosa che porta solo un asciugamano in vita.

I miei occhi percorrono tutta la sua figura, a partire dalla tartaruga pronunciata agl'occhi verdi che mi scrutano con attenzione.
Assume un'espressione maliziosa e la sua voce roca risuona per tutta la stanza.

« Chi sei tu, angioletto? »

Caccio un urlo per la sorpresa ma anche per l'imbarazzo, la mia faccia deve essere rossa come un peperone.
Mia madre mi viene incontro con espressione preoccupata ma si rilassa non appena incrocia lo sguardo del ragazzo di fronte a me.

Layla:« Lucy! Vedo con piacere che vi siete già conosciuti!!
Lui é Natsu, il tuo nuovo fratello.»

ANGOLO DELL'AUTRICEEEE :3
Ecco a voi il primo capitolo della mia storiaa!
(Ovviamente Nalu)
Ci ho messo un po' per decidermi finalmente di pubblicare!
Spero vi piaccia!
Bacionii❤❤