Victor e il tipo di ragazzo, che, sacrifica i suoi impegni per te. E che avvolte, litigate di cose senza senso.
"Non avevi gli allenamenti?" gli chiedi bevendo un sorso di caffe al latte
"Perche di tutte ste domande?" ti risponde
"Non si risponde una domanda con un'altra domanda" dici poggiando la tazzina nel piattino
"Ho inventato una scusa che mia madre stava male, per venire da te, e tu mi tratti cosi?! Ci sentiamo ciao" si alza spazientito e se ne va.
Non avevate mai litigato quindi, torni a casa, piangendo.
E se adesso mi molla?
E se adesso mi chiama per dirmi che mi molla?
E se adesso mi lascia?Ti fai tutte le domane in testa.
Intanti si e fatto sera, e sai che Victor ri parte per Tokyo, non ti ha ne chiamata ne mandato un messaggio. Sei distrutta e hai gli occhi rossi per il pianto. Fuori sta piovendo, hai paura dei tuoni quindi abbraccio un cuscino, singhiozzando. Senti un qualcosa sulla finestra, ti alzi e lo apri.
Victor pov's
Apre la finestra, c'ha gli occhi rossi,
"Piccola..posso entrare?" risponde di no con la testa "ti prego.." arriva un tuono e lei fa un passo indietro. Salti dentro e l'abbracci.
"Va via" dice lei piangendo
"Mi dispiace per prima..piccola, scusami" intanto le baci i capelli.
"Pensavo..pensavo non mi volevi piu.." risponde lei singhiozzando
"Scherzi? Non dirlo nemmeno per scherzo. Ti amo piccola" l'abbracci stringendola a te.
Passate la serata a coccolarvi, perche domani, devi partire per Tokyo.
"Ti amo piccola, tanto"U.U