Era passata già la seconda ora e ancora non trovavo nessuno di simpatico, tutti mi guardavano, c'era chi rideva, chi parlava a bassa voce e chi mi indicava.
Volevo tornare a casa mia, con i miei vecchi compagni, le mie amiche, gli insegnati....
Non volevo stare qui e per questo le ore di questo primo giorno di scuola non passavano più,avrei voluto solo uscire e fumarmi una delle mie Marlboro. L'unica cosa che continuai a pensare erano quegli occhi che per un attimo mi avevano fatto dimenticare tutte le mie preoccupazioni ma tanto sapevo che non avrei mai più rivisto quel ragazzo. Volevo piangere, urlare per tutto quello che stava succedendo ma suonò la campanella in tempo e io corsi alla fermata del pullman.
STAI LEGGENDO
Ti porto via con me
RandomQuesta è la storia di una ragazza che è costretta a cambiare scuola per la quinta volta, ma questo cambiamento non voluto da lei, la porterà ad un finale felice?