Capitolo 1

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Eccola lí, esce di casa. È la tipica ragazza "semplice" capelli lunghi biondo scuro, occhi marroni, occhiali blu notte con un piccolo neino sulla guancia destra, con il labbro superiore sottile e quello inferiore carnoso, naso piccolo, sopracciglia piccole e folte. Ha indosso un giubbotto blu, maglietta rossa con su una scritta in nero, jeans strappati e stan Smith rosse. È lí che va verso la villa masticando una chewing gum, le cuffie nelle orecchie che si impigliano nel suo dilatatore bianco al orecchio sinistro.
È arrivata in villa, con quel suo sorriso finto, nessuno se ne accorgeva. Non ci voleva tanto a capire che fosse innamorata di un ragazzo della sua comitiva, il tipico ragazzo con occhi blu e capelli biondi di cui tutte si innamorano. Erano due anni che gli andava da dietro, e lui non se ne era mai accorto che lei lo guardava con occhi diversi da uno sguardo che diceva "siamo solo amici". Dopo dieci minuti, che era lí a fissarlo si gira e se ne va, lasciando cadere due lacrime, sempre con quelle cuffie che non abbandonava mai, che aveva sempre nelle orecchie perché riteneva che la musica descrivesse ciò che ognuno di noi ha dentro di sè e che notiamo sempre una parte ella canzone perché ci rispecchia molto. Dopo essere arrivata a casa si butta sul letto, con il cellulare in mano, va su whatsapp e scrive sul gruppo della comitiva di non voler più uscire con loro.

Maledetta PrimaveraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora