15

83 4 1
                                    

Erano passate circa due ore da quando ero su quell'albero e mi erano arrivati centinaia di messaggi e chiamate da Chiara e Domnhall. Ad un certo punto mi sbilanciai un po' troppo e caddi battendo la testa
***
Quando mi risvegliai ero in una stanza dalle pareti a fiori,accanto a me c'era un medico
Medico:si é svegliata finalmente
Io:dove sono?
Medico:sei in una "casa di cura "giovanile
All'improvviso sentí urlare
Domnhall: Dov'è la mia ragazza!!!FABYYY!!!!
Dal vetro della stanza vidi Chiara,Oscar,Adam e Domnhall,che aveva le lacrime agli occhi
Rifletti su una frase che mi diceva sempre mio nonno quando ero piccola"Saper amare significa saper perdonare..sarai capace di perdonare?" Ha ragione!devo saper perdonare.
Mi alzai dal letto e aprì la porta,mi feci spazio tra i ragazzi fino a Chiara e Domnhall. Abbracciai Chiara e le dissi
Io:so che non é stata colpa tua
Infine mi avvicinai a Domnhall e abbracciai anche lui,si abbandonò alle lacrime,
Io:Hey!non ero io quella che doveva piangere
Lo baciai,mi prese per i fianchi e agganciai le mie gambe ai suoi fianchi
Io: torniamo a casa
Mi fece scendere e tornammo insieme a casa

CoinquiliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora