Il conto alla rovescia era partito,e l'unica cosa che potevo fare era sperare che quel giorno passasse velocemente.
Era stato chiaro:in quel giorno nessuno dei due avrebbe frequentato i corsi e io avrei dovuto fare tutto quello che voleva lui.
Era infuriato per esser stato rifiutato,e si sarebbe vendicato di me in quel modo,con quelle sue 24 ore a disposizione.
3,2,1..
La sveglia iniziò a suonare e segnava le 7.
Le 24h sarebbero partite esattamente un'ora dopo,e lei non era per niente pronta psicologicamente a quello che la aspettava.
L'unica idea che in quel momento mi sembrava ragionevole era scappare il più lontano possibile dal college,per non presentarmi mai più.
Ma era impossibile,si era cacciata nei guai da sola e se fosse fuggita Jamie avrebbe raccontato della sua storia con Marco,che era stata una stupida storia da una notte,da ubriachi.
Marco però,era il ragazzo di Shay Mitchell,una delle mie migliori amiche,e nessuno sapeva di quella storia tranne lui,che era nella stessa stanza con noi a farsi un'altra.
Era fuori di me e non riuscivo a pensare lucidamente.
Non ricordavo nemmeno se effettivamente l'avevamo fatto,o era una voce di corridoio,ma la cosa sicura è che mi ero svegliata nel suo stesso letto,completamente nuda.
Le 7:05
I minuti volavano e io avevo solo poco tempo per prepararmi,inventare una scusa credibile con Ash,e volare in camera di Jamie,nella confraternita.
Mi alzai lentamente e aprii l'armadio dove presi due cambi e una cosa da indossare al momento,i cambi li misi nella borsa e poi presi un paio di skinny jeans neri,una maglietta bianca a maniche corte,reggiseno bianco di pizzo e l'intimo coordinato.
Andai in bagno e mi misi sotto l'acqua per un breve tempo,giusto per rilassarmi un po' e cacciare via i brutti pensieri che si erano impossessati di me per tutta la notte passata.
Quando uscii sentii Ashley parlare al telefono,con la voce impastata dal sonno,con la madre e biascicava cose senza senso come:"Si,per Natale non sarò a casa mamma,già ti avevo avvisata,sarò a casa di Matthew ricordi?"
Sorrisi al pensiero che lei avesse ormai una relazione stabile e lasciasse in balia i suoi genitori per andare con il suo ragazzo e conoscere i suoi genitori Londinesi.
Mi vestii e mi sistemai alla meno peggio.
Poi mi lisciai i capelli,li lasciai sciolti e infilai trucchi e spazzolino nella borsa.
Sembrava stessi andando in gita,ma effettivamente dovevo passare un'intera giornata in quella stanza,e quindi dovevo essere pronta a qualunque evenienza,persino quella che forse quel posto era l'ultimo che vedevo.
'Non fare la tragica Lily'mi disse il mio subconscio.
Così mi calmai e quando vidi sullo schermo del mio IPhone che erano quasi le 7:50,volevo morire.
10 minuti alle 24h,5 solo per raggiungere la stanza,almeno 1 ora per inventare una scusa con Ash.
Uscii velocemente dal bagno e misi le scarpe,mentre lei mi fissava mettendomi ancora più ansia.
"Ash,non ci sarò per tutto il giorno,sarò fuori dal campus con una mia amica che non vedo da moltissimo tempo,del college di Oxford,non chiamarmi e non cercarmi in qualsiasi maniera,perchè sarò super impegnata"
"Wow,sparisce per un'intero pomeriggio e poi per un'intera giornata.
Spero vivamente che questa dislessica e l'amica di Oxford non siano droga o roba simile,altrimenti mi toccherà cambiare stanza"rise e feci lo stesso,ma poi ricordai che non potevo perdermi in chiacchiere,la scusa era ottima e le 24h erano vicinissime.
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Violent Dreams|J.C.B
Teen Fiction"Collins è inutile che provi a nasconderti da me,continuerò sempre a trovarti." "Cosa vuoi Jamie?" "Tutto quello che voglio per le prossime 24h,solo 24h. Altrimenti racconterò a tutti della storia di Marco,e sai che non finirebbe bene." In preda al...