Non puoi capire quanto ti amo.
Sei sempre sorridente, anche quando tutto va male, quando ti pigliano per il culo tu fai finta di niente, ma dentro stai malissimo.
Sembri forte ma alla fine sei debole, hai bisogno d'affetto.
Quell'affetto che nessuno t'ha mai dato.
Sei la ragazza solitaria, timida, asociale, ma quando conosci bene qualcuno sei pazza, divertente...
Volevi solo trovare amici, una persona che ti amasse.
Quelle persone adesso sono vicino a te.
Solo che la persona che ti ama, non ha il coraggio di dirtelo.
Ha paura, e adesso sta scrivendo sul tuo quaderno, quello dove scrivi tutto.
Scrivo all'ultima pagina perché non voglio leggere quello che hai scritto.
Scrivo disordinato, la mia testa è disordinata, le mie idee sono disordinate.
Da quando sei arrivata ho iniziato a guardarti, in classe, fuori scuola, al parco...
Ho visto il tuo tatuaggio, ho visto il tuo stile, ho visto le tue braccia, ho sentito la tua musica, ho visto il tuo sorriso stupendo, ho visto i tuoi occhi marroni, ho visto quando ti mordi il labbro...
Potrei continuare, potrei dirti tutte cose stupende.
E per favore, basta arrossire perché prima o poi ti prendo e inizio a baciarti.
Sei bellissima, non hai bisogno del trucco, non hai bisogno di niente.
Sei perfetta, hai due facce.
Ma tutti ne conoscono solo una, quella timida, asociale...
La più bella è quella pazza.
Ma anche quella timida è bellissima, per il semplice fatto che arrosisci e credimi, sei bellissima.
Lascio stare il tuo sorriso, perché starei ore e ore a scrivere cos'è il tuo sorriso.
Anzi scrivo qualcosa.
Il tuo sorriso da forza, con tutto quello che hai passato da speranza a tutti, poi è perfetto.
Parlo del sorriso vero, quello falso non lo voglio più vedere.
Adesso è sera lo so, ma promettimi che domani ci vediamo come tutti i sabati.
Che non cambierà niente, che saremo le stesse persone.
Perché ti amo troppo.
E non posso stare lontano da te.
~E~spazio autrice~
Questa parte la troverete in un capitolo.
È una cosa un po diversa dalle altre.
È un prologo diverso.
È una parte di storia.
Spero abbiate capito su cosa si baserà la storia:)
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You and Me
RandomLei era una ragazza solitaria, veniva chiamata asociale, per il semplice motivo che se ne stava sempre sola. Lui era un ragazzo solare, aveva solo i suoi migliori amici, se non stava con loro stava da solo al parco.