Prologo

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Ho mal di testa... ecco la prima cosa a cui penso appena sveglia. Apro gli occhi per un secondo ma c'è  troppa luce quindi li richiudo subito. Mi tiro le coperte fin sopra la testa e riapro gli occhi. Lenzuola bianche... eppure ero convinta di aver messo le lenzuola azzurre quando ho rifatto il letto ieri. sento qualcuno muoversi accanto a me e allora ricordo; sono a casa di Alessandro... Alessio... non ricordo bene il nome. Devo aver bevuto davvero tanto ieri sera per essere cosi fuori fase. Devo uscire da questa stanza... non mi va di stare a sentire le solite chiacchiere mattutine. Oramai è diventata un'abitudine... sgattaiolare fuori casa mentre il "lui" di turno dorme. Non voglio sbaciucchiamenti mattutini, offerte di colazione a letto e cose simili. Mi alzo senza fare rumore e cerco i miei vestiti. Prima di uscire mi fermo un secondo a guardare Alex (ecco il suo nome); è davvero carino con i suoi capelli biondi fuori posto, un accenno di barba e le spalle così larghe. Per un momento mi concedo di pensare a cosa accadrebbe se decidessi di restare per questa volta. Alex è stato dolcissimo tutta la sera e anche durante la notte passata insieme e mi ha fatto capire che avrebbe voluto rivedermi...  Mi riscuoto da questi pensieri. Non credo di essere più capace di farlo quindi metto le scarpe, prendo la borsa ed esco da quella casa con il solito senso di vuoto che ultimamente non mi lascia mai.

insegnami a vivereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora