~Quarantanovesimo capitolo~

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Un giorno dopo

Pov of Sarah

"Ricordati che puoi tornare qui quando vuoi" mi dice Josh abbracciandomi.

"Beh proprio quando vuoi no" mi dice Brad.

"Tu zitto, mantenuto" gli dico io dandogli una botta sul braccio e poi un leggero abbraccio.

"Allora andiamo?" mi dice Michael.

Mi accompagna in macchina fino alla stazione.

Io annuisco e raccogliendo tutte le mie cose me ne vado seguita da lui.

"Sicura che non vuoi che rimanga ad aspettare con te?" mi chiede ancora lui quando arriviamo.

"No tranquillo, già te l'ho detto, non dovrò aspettare molto" gli rispondo io e dopo averlo salutato io vado verso le panchine vicino al binario del mio treno.

Ieri sono andata a salutare tutti i parenti e compagnia bella, dicendogli sempre questa cosa della scuola, infatti avevo troppa paura mia madre se ne uscisse con la storia di Jack.

A Jack❤❤❤
Sono appena partita, per l'una dovrei arrivare❤

Per tutto il viaggio sono sola, accanto e di fronte a me non ho nessuno ed è fantastico. Me ne sono stata tanto tranquilla, con la mia musica e nient'altro.

Credo di essermi anche addormentata per veramente poco tempo però, perché il viaggio è durato un'ora, più o meno.

Arrivo alla stazione principale di Los Angeles alle 13:20.

Prendo la mia roba e abbastanza in fretta scendo dal treno.

Esco dalla stazione ed in lontananza vedo Jack appoggiato alla sua meravigliosa Jeep concentrato sul suo telefono, il solito.

Mi avvicino a lui sempre di più ma ancora non si accorge di me.

Jack è uno dei ragazzi più distratti che conosca.

"Mi scusi, sto cercando un certo Jack che dovrebbe passarmi a prendere" gli dico io avvicinandomi a lui.

Lui sorride e subito mi abbraccia.

Io lascio il manico della valigia e ricambio calorosamente.

"Mi sei mancata un sacco" mi dice lui.

"beh anche tu dopotutto" dico io ironica per poi baciarlo.

"Dammi la valigia che la metto dietro" mi dice lui prendendola. È piccola e avrei potuta metterla anche da sola, ma quando ci si impegna è anche gentiluomo.

Io intanto invio un messaggio a mia madre con la conferma che sono arrivata.

Apro lo sportello dell'auto e sul sedile trovo un cioccolatino e dalla confezione capisco che è uno di quelli di cui puoi personalizzare la frase.

Adoro.

Mi metto seduta e dopo essermi messa la cinta decido subito di aprirlo.

I never met a girl, like you, and you'll never find a man, like me

Questa frase.

"No Jack tu non puoi tirare fuori queste frasi" gli dico io abbracciandolo, per quanto possibile.

"Mi fa ricordare un sacco di cose" dico sempre io.

"Anche a me, sopratutto quanto eravamo stupidi"

The way||Jack GilinskyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora