Nogitsune// Stiles Stilinki

4.

-dopo una settimana-

Il ragazzo era privo di sensi da una settimana,e i suoi amici erano preoccupati,perfino Liam e Isaac lo erano.
Avevano portato Stiles nel loft di Derek,dato che non era il caso di lasciarlo a casa sua.

Derek si era preso cura in quella settimana,come se fosse un suo piccolo fratellino,gli accarezzava continuamente la testa,gli parlava benché era senza sensi... Insomma si stava davvero preoccupando.

Dopo sette giorni di agonie,finalmente Stiles spalancò gli occhi,mettendosi di colpo a sedere come spaventato.

«D-Derek! A-aiutami...» si guardò terrorizzato le mani,da dove spuntavano degli artigli affilati,mentre teneva lo sguardo fisso e basso sulle sue mani.

Derek e Peter arrivarono di corsa,mentre guardavano un po' spaventati la scena.

«T-ti prego...mi fa male Derek... i-il cuore mi fa male... È-È... come se non battesse più...» sussurrò piagnucolando portandosi una mano al petto,e graffiandosi leggermente a causa degli artigli.

Peter si avvicinò subito,prendendogli una mano per assorbirgli un po' del dolore,e le sue vene divennero subito di un nero intenso.

«Derek...dammi una mano!» urlò lo zio,per far svegliare dallo stato di trance del nipote.

Derek si avvicinò,prendendogli l'altra mano,e pure le sue vene si inscurirono subito,iniziando a risucchiare dolore.

«Stiles,guardami e non chiudere gli occhi.» disse Derek,prendendo il viso con la mano libera.

Quello che vide dopo,lo spiazzó completamente.

Dato che aveva tenuto sempre gli occhi bassi,nessuno li aveva visti.

Titubante,Stiles guardò prima Derek e poi Peter.

«Che ho?» chiese con un po' più di voce,riprendendo le forze.

«I tuoi occhi sono...Hai un occhio verde ed uno rosso Stiles...» sussurró appena Derek.

Peter sapeva che sarebbe successo.
Sapeva che ora Stiles sarebbe cambiato completamente.
Sapeva che ora sarebbe diventato come una macchina da guerra senza sentimenti,capace di sterminare tutti.

«Sei un gamma,Stiles.» disse Peter,togliendo la mano dalla sua.

Un che?
Un gamma?
Nessuno aveva mai visto un gamma,almeno loro,non l'avevano mai visto.

«I-io...» li guardò spiazzato «Perché cazzo ho un occhio rosso e uno verde?! Non potevo essere un normale beta con gli occhi gialli o un omega? No,figuriamoci,devo essere sempre io quello diverso...» sospirò,ritornando in sé.

Peter lo guardava con un'espressione di puro stupore,ma anche un po' maligna.
D'altronde lui aveva fatto la sua parte.
Lui sapeva già tutto.
Tutto procedeva secondo i suoi piani,ma nessuno sembrava accorgersene.

«Calmo piccoletto,va tutto bene...Ma ora dobbiamo dirlo agli altri...» sospirò lo zio,scompigliando i capelli a Stiles.

«G-gli altri? Oh no,nonono.» iniziò a scuotere la testa continuamente,facendosi venire un attacco di panico.

Derek non era mai stato bravo a calmare le persone,al massimo le minacciava di aprirgli la gola a morsi.

«Stiles...va tutto bene,tranquillo...» sussurró,mentre gli accarezzava un braccio,cercando di calmarlo,ma ottenne solo il contrario.

Colto da un momento di panico,si avvicinò al suo viso,e lo bació,tenendolo fermo il più possibile.

Il giovane Stilinski si era bloccato,come per magia,si era calmato,e intanto la sua mentre stava elaborando quello che era appena accaduto.