Inizio

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SARA POV.

Appena mi baciò, lo guardai andare per il piccolo vialetto ciottolato che conduceva sulla strada, poi chiusi la porta con un sorriso immenso e andai a farmi un panino con brie e pancetta con un bicchiere d'acqua; finito lo spuntino, andai in camera e preparai le cose per fare la doccia: intimo nero, maglietta Escape The Fate e pantaloncini; pensai molto a quel pomeriggio; ero diventata la ragazza di colui che mi causò tanti problemi, che non mi faceva dormire la notte e mi tormentava a scuola.
Ad un tratto, mi arriva un messaggio: Sconosciuto. Presi il telefono e lessi il messaggio: "Dimmi dove si trova il tuo caro fidanzatino".
Ma chi era? Gli risposi bruscamente, con aggressività e lui mi rispose così: "L'ombra della tua gemella ti sta osservando".
Cosa?! Si deve essere fumato qualcosa; io non ho nessuna gemella.
Decisi di incontrare subito Red per capire chi diavolo fosse quel tipo:
<Non lo so> mi rispose lui, freddo.
<Beh, una cosa è certa: conosce te e conosce me> risposi.
Lui annuì, ero certa che quel tipo doveva essere una persona davvero molto furba se ci spiò tutto questo tempo.
La mattina seguente spensi la sveglia, mi sedetti sul letto e mi stiracchiai <Ecco qui un'altra noiosissima giornata di scuola> ma questa "noiosissima giornata di scuola" mi avrebbe permesso di vedere finalmente il più sexy e misterioso dei ragazzi: Red. Scesi quindi a fare colazione, poi mi lavai i denti e mi vestii con una maglietta degli Hollywood Undead e dei jeans strappati con le solite Vans nere; presi la cartella e il casco della moto e partii alla volta dell'istituto.
Al parcheggio vidi Red fumarsi una sigaretta: era vestito con dei jeans e una maglietta rossa con delle ali bianche; mi avvicinai e lo baciai appoggiandomi al suo petto. Non feci in tempo a domandargli come stava che subito mi domandò di quello strano tipo:
<Hai altre notizie per me?>
<No, cioè...credo..>
<Parlamene>
Io non sapevo se dirgli di quello strano messaggio della gemella, era talmente preso da questa cosa che sicuramente avrebbe fatto qualche azione non prevista nei piano del buon ragazzo:
<Tranquillo, non è niente> gli sorrisi per rassicurarlo, ma sembrava non funzionare;
<Sara, dimmi che diavolo ti ha scritto!!> lui mi prese le braccia con cattiveria, da farmi male; io lo guardai impaurita e lui mi lasciò andare.
<Red..>
<Ascoltami, non sappiamo chi sia ne cosa voglia da noi, quindi qualsiasi cosa ti scriva dovrai riferirla a me>
<D'accordo, ma so badare a me stessa> detto questo me me andai in classe.
All'intervallo raggiunsi le mie amiche e mi arrivò un altro messaggio: "Sei così bella con quelle ali"; mi guardai attorno ma nessuno sembrava guardarmi con fare psicopatico. Provai a chiamarlo, ma nessuno rispose. Decisi dunque di andare da Red e gli spiegai cosa fosse successo; lui prese il telefono e gli scrisse diverse minacce, ma con una sola risposta: "Se le ali vorrai trovare, il tuo spirito guida dovrai ascoltare; un crepuscolo vedrai, se la morte accetterai". Dopo quel messaggio, quello strano tizio, non si fece più sentire.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 01, 2018 ⏰

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