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Mentre mi muovo attenta tra i fornelli Jordan, da cuoco provetto mi infastidisce anzi no mi fa letteralmente impazzire.
"Smettila, mi dai fastidio" mi giro puntandogli il coltello contro
"Si come no" mi stampa un bacio facendomi arricciare il naso
"Idiota" sussurro

Mentre lui ridacchia io cerco di togliere la macchia violacea sul collo guardandolo male
"Jordan?"
"Ti voglio"detto ciò lui sgrana i occhi
Poi si avvicina con il solito sorriso malizioso
"ah si?"chiede e io annuisco lentamente mentre inizio a baciarlo in modo dannatamente lento

porta la mano dentro la mia maglietta e accarezza tutta la mia schiena facendomela innarcare contro il suo corpo

Sposto l'attenzione sul suo collo lasciando più di un segno
"Stronza" sorride
"Lo so" mi sposto riprendendo a cucinare

Dopo aver mangiato laviamo i piatti insieme e ci tengo a sottolineare insieme, parlando del più e del meno per diviso. Ridendo e scherzando 

Ora siamo accoccolati sul divano in una posizione bizzarra ma poco importa sto bene.

Il telefono squilla ad entrambi nello stesso istante e io mi acciglio tirando fuori questa per sbloccarlo di successione :

Vieni al rifugio ...ti facciamo conoscere qualcuno..

Chi?

Qualcuno che già conosci ma non sai chi è in realtà.

Smettila di fare il misterioso ..e dimmi chi!

Vieni e basta

Sospiro e mi alzo in modo goffo a causa del giramento
"Tutto bene?"
"Si, devo uscire"
"Dove vai?"
"In giro" mi squadra e alza le spalle
"Vado anche io 'in giro'" annuisco e mi chiudo nella mia stanza sentendo solo la porta chiudersi al di fuori

Prendo dei leggins e un toppino nero e la giacca di pelle del medesimo colore assieme a delle scarpe ovviamente nere, oggi mi sento felice.

Raccolgo i capelli in una coda alta e ben tirata. Applico la matita sotto ai occhi ,dell'eye-liner e il correttore
Entro nella stanza di Jason e prendo le chiavi della moto che ho imparato stanno sempre nel secondo cassetto al lato sinistro del letto

I occhi mi pizzicano al contatto con dei occhi azzurri intensi del mio miglior e peggior amico: Nash, ci guardiamo intensamente fino a quando lui sorride mi avvicino a paso spedito e lo stringo mettemdomi a koala su di lui

"Piccola mi dispiace" mi accarezza i capelli
"Sta zitto, sei  bastardo"gli do pugni al petto ,piangendo, ignorando tutti
"mi dispiace " si allontana pulendomi il viso formato panda. Mi appoggia a lui stringendolo in maniera possessiva

Mi giro verso i altri che guardano la scena con un sorriso
"Ciao"saluto togliendo i residui di nero ,dal viso,  con le mani
"Ah quindi ci hai visti?"chiede Joe
"Mh mh, allora che è successo?"

Dy sospira per poi prendere parola
''tre cose: uno Nash non torna con noi.due se sei pronta ritorni a prendere il controllo terza prendi il controllo con qualcuno.."
"Cioè?"
"Con il bad boy della zona"dice Cass la guardo interrogativa innarcando un sopracciglio
"Bad Boy è..?"
"Eccomi"dice una voce alle mie spalle una voce troppo famigliare

Mi giro e incontro i occhi verdi e profondi di Jason che mi scutrano inespresi
"Oh no"
"Lo sapevo che eri Bad Girl!" si passa una mano tra i capelli

Joe mi viene in contro
"Innanzi tutto respira non farti prendere dalla rabbia.-prende fiato - appena te ne sei andata lui è arrivato non da subito con noi, in senso ,noi ci siamo bloccati per molto per..."
"Sta zitto, non lo dire!"lo ammonisco
"Ok, lui stava da solo ed era parecchio bravo. poi quando abbiamo ripreso cioè tre mesi fa lui si è unito a noi facendosi conoscere con Bad boy"
"Ah" dico con un tono di voce tra l'irritazione e la sorpresa 
"Ah?tutto qui ?"chiede Jordan
''Cosa vuoi che ti dica?
Bravo?" lo fulmino
"No ma 'ah' non mi sembra il termine giusto"
"Ah si? E dimmi ,Bad boy, quale sarebbe?voi veramente che ti dica 'Oh che bella notizia rischierai la vita ogni fottuto giorno! Yee, che bello veramente sono veramente entusiasta!' "
"Sbaglio o anche tu fai lo stesso?"
"È diverso"
"Non lo è!"

Esco dalla stanza borbottando imprecazioni assurde e con tutta la rabbia e l'adrenalina prendo a camminare verso una direzione a me estranea

Arrivo in un parco, se si può chiamare cosi, è tutto rovinato e vecchio arrugginito

Mi siedo su una panchina portando l'attenzione su un albero scosso dal vento si muove in una danza lenta ipnotizzante

Una stretta alla spalla prende la mia attenzione facendomi girare e sbuffare incontrando il sorriso sobrio di Luke

"Bad Girl"dice con uno stupido ghigno in faccia
"Che cazzo vuoi?"
"Oh la gattina è agitata?"
"Luke fammi un favore levati"dico girandogli le spalle e andando da dove sono venuta

In un nano secondo mi ritrovo un impresa tra il suo petto e il nulla un coltello alla gola
"Lo sai benissimo che non funziona con me" sorrido scuotendo la testa prima di girarmi e regalargli un destro

Prendo il coltello dalle sue mani e gliele punto ai genitali
"Oh oh metti a posto quel coso"
"Allontanati da me!"

Si allontana con le mani alzate
Gli tiro un calcio in pancia facendolo ,cosi, piegare dal dolore

Con un sorriso sfacciato in viso mi abbasso avvicinandomi al suo viso
"Ora potrei ucciderti lo sai? Ma non lo faccio non c'è gusto a uccidere un debole. Dopo che ti sarai ripreso di al tuo gruppo che sono tornata e che a uno a uno moriranno sito sette colpi di pistola. Della mia pistola. Nancy verrà vendicata"

Col suo coltellino traccio una scia sul suo colo che al mio andare si colora di rosso una bellissima Å di Amanda.
"Buona notte" mi alzo e gli do le spalle iniziando a camminare verso casa

Trust MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora