Parte 6

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Dopo circa una settimana, la sua vita era ripresa normalmente, ma si sentiva sempre osservata, quando camminava si guardava sempre intorno e, sentiva strane presenze, di cui non osò mai fare parola con nessuno, che la fissavano, dai vetri e dagli specchi. Poi una sera, prima di una importante interrogazione, Greta, era sola in casa. C' era qualcosa dietro di lei. Strusciava contro la porta. Il terrore la pietrificava e all'improvviso, un tonfo la fece sobbalzare. Nell'aria si udì una melodia struggente, poi un rumore di passi, inconfondibile : Uno,due, tre, quattro, cinque....uno, due, tre...non si poteva sbagliare, c' era qualcuno o qualcosa dietro di se. Greta, con il cuore in gola si girò... Non riuscì a vedere altro che delle fauci che si scagliavano sul suo viso, sentì il fetore di quell'alito immondo e il sudiciume della saliva colava sulla faccia, mentre era immobilizzata dal morso del mostro. Un ultimo, potente e straziante rantolo, poi il buio.     

                                                                                                                                                    Anthony Weird

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