Mi stavo addormentando quando mi suonó il campanello e io andai ad aprire la porta. Guardai dallo spioncino ed era Simon.
Mi misi apposto i capelli anche se non serviva a niente, avevo un porcospino al posto dei capelli.
<Ei>dissi
<Ei>rispose<ti va di venire con me al parco?>disse con il fiatone, ci credo.
<Ok, solo il tempo di prepararmi e arrivo>
Un altra cosa che mi differenzia é che se dico un secondo e arrivo, dopo un secondo sono lì davanti pronta e di questo mi vanto.Scendemmo giù per la mia rampa di scale quasi infinita e prendemmo la sua macchina parcheggiata proprio vicina alla mia. Coincidenze? Io non credo.
<Posso chiederti una cosa?>dissi.
<Dimmi pure>
Volevo chiedergli perché mi é venuto a prendere sta sera visto che non mi caga mai a scuola, ma cambiai argomento, non volevo rischiare.
<In che parco andiamo?>
Non rispose
Non parló neanche per un quasi tutto il tragitto, mi preoccupava.Quando arrivammo guardai fuori dal finestrino. Era troppo piccolo per definirsi un "parco", era solo un ammasso d'erba dove passai la serata più bella della mia vita...tutto qui, niente di eccezionale.
Ci sedemmo sull'erba bagnata di rugiada a guardare il cielo.
Mi arrivó un abbraccio caldo.<Hai freddo?>chiese
Non ebbi neanche il tempo di rispondere che mi passo subito la sua felpa calda che prima scaldava lui.
<Non vedo l'ora che sia sabato>
Io non risposi, non sapevo cosa dire.
Poi mi feci avanti.
<Approposito del ballo...a che ora mi vieni a prendere?>Rimase zitto per un paio di secondi e poi si avvicinó a me e chiuse gli occhi.
Io sapevo che cosa voleva fare e lo precedetti, avvicinandomi a lui con il cuore che mi batteva all'impazzata.
É figo, muscoloso, ricco, gioca a football e bacia bene, che vuoi di più.Il bacio duro minimo 10 secondi.
Non mi volevo più staccare dalle sue labbra morbide.Per non parlare di questo episodio, gli feci delle domande sul ballo, tanto per essere sicura che non mentisse suol fatto del ballo.
<Alle 21 va bene?>aggiunse.
<Si, certo> dissi un po' perplessa.Dopo il bacio ci siamo alzati e abbiamo fatto una camminata per quella via verso la scuola.
Verso mezzanotte siamo andati dalla casa di Linda e le abbiamo suonato correndo all'impazzata prima che ci vedesse.Alle 01:43 mi accompagnó a casa.
<Domani ti vengo a prendere per andare a scuola> disse.Mi sentivo meglio sapendo che c'era lui vicino a me.
Chissà, forse saremmo diventati una coppia vera tipo quelle nei film che piangi per ogni singola parola dolce.