Ammetti
che la distanza tra
il ricordo
e il momento
è uno strazio;
che i tuoi occhi cercano
riparo, urlando amplessi
a un povero fesso
che guida allo sbaraglio.
Che mi cerchi tra la gente,
tra i meandri della mente.
E mentre cerchi di odiarmi,
con gli sguardi spenti,
cerchi di cambiar abitudini:
Ma fai solo confusione,
mischiando champagne e thé insieme
mentre le ore passano, inesorabilmente lontani,
di occhi che non brillano,
di cuori che si cercano,
che scintillano
anche in un black out
dove il fuoco si divampa
senza richiesta alcuna,
aspetta solo una goccia,
una lacrima dalla luna
che sa amare a distanza
tra il ricordo e il presente
senza fonte di calore,
che le tue mani si danno assente
ma il cuor mio, malgrado,
non muore mai.20 Maggio h 19:44
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Ricordi. #Wattys2016
PoetryScrivo per non impazzire. Voglio condividere i miei ricordi, il mio dolore con il mondo. "La gente tenta di nascondere la propria sofferenza, ma è un errore grave. Il dolore è qualcosa da portarsi dietro, come una radio. Puoi avere cognizione della...