Basta cosí poco
un fotogramma,
un profumo,
una coincidenza.
ed ecco
che un ricordo
ritorna ad uccidere
un cuore
apparentemente
anestetizzato
dall'eccesso
di alcol.
Le labbra assaporano
l'amarezza dei ricordi
che si trasformano
in acqua salata
mentre gli occhi
come rullini di
una macchina fotografica,
conservano
di un tempo appagato
i miei sorrisi.
La mente
si illude di non esser
schiava del tempo,
che mentre vaga
nei ricordi
ove rimembra
le tue mani
e il suono dei tuoi passi
verso medismo corpo,
sono le due del mattino.
Ed allora si ferma,
attende l'alba
la calma
di un'altro giorno
pieno di speranza
ove spera
che giammai
una lacrima
possa più graffiar
il tuo melenso cuor
ma che di sospiri e sorrisi,
i tuoi battiti
ritornino ad amar
la felicità
che non sa più darti
questo amor.
28 Aprile.
STAI LEGGENDO
Ricordi. #Wattys2016
PoetryScrivo per non impazzire. Voglio condividere i miei ricordi, il mio dolore con il mondo. "La gente tenta di nascondere la propria sofferenza, ma è un errore grave. Il dolore è qualcosa da portarsi dietro, come una radio. Puoi avere cognizione della...
