Finalmente è arrivato. Il giorno più desiderato da tutti gli studenti: il primo giorno d'estate. Non voglio più sentire fino a settembre le parole "verifiche" o"interrogazioni".
Decido di alzarmi dal mio adorato letto e prepararmi per uscire con Noemi, la mia migliore amica. Inizio a rovistare nel mio armadio ma, come sempre, mi ritrovo a fissare il vuoto sperando che mi venga dato un aiuto divino. Stanca di aspettare, prendo le prime cose che mi capitano nel armadio: dei pantaloncini neri di tessuto con un ricamo in pizzo nero abbinato al suo top anch'esso rigorosamente nero e come ciliegina sulla torta, i miei stivaletti. Slego le mie trecce facendole diventare delle onde color cioccolato ed esco di casa.
Arrivata a casa di Noe suono e risuono il campanello ma con scarsi risultati. Conoscendola dormirà ancora. Prendo il mio telefono e faccio partire a tutto volume l'audio delle sirene. Subito dopo sento dei passi che scendono giù per le scale e quando mi apro mi trovo alla una Noemi infuriata.
"Non potevi suonare il campanello come i comuni mortali?!" dice ironicamente.
"Non è colpa se hai il sonno pesante!" rido.
"Non ridere Abbie!"
"Invece di sgridarmi, vai a prepararti! Su su!".
Quando arriviamo al centro commerciale, si è fatta ora di pranzo. Decidiamo di andare a mangiare ad un piccolo pub della zona. Appena ci sediamo con le nostre ordinazioni, iniziamo a parlare della festa di stasera, quella di fine anno.
"Sai già cosa metterti stasera?"mi chiede.
"No, devo assolutamente trovare qualcosa oggi. Tu?"
"Absolutely no." dice con il suo inglese perfetto. L'ho sempre invidiato, per quanto mi sforza, il mio sembra più un russo che un inglese.
Quando abbiamo finito ci dirigiamo verso i negozi dove inizia l'inferno. Passiamo da un negozio all'altro fino a quando non troviamo il nostro look. Mi stavo per rilassare, ma il mio cuore ha iniziato a battere appena ha visto Daniel.
"Ehi Abbie." mi saluta mostrando il suo bellissimo sorriso.
"Ehi Daniel." schiarendomi subito la voce notando che era più alta del solito.
"Vieni alla festa di stasera?"
"Sisi. Tu vieni?"
"Si. Ora vado, ho un impegno. Spero di vederti." dice facendomi l'occhiolino.
Appena se ne va Noemi inizia ad urlare ed a saltare per la gioia.
"Stasera scatta il bacio" dice emozionata Noemi.
"Non dire così. L'avrà detto solo per essere gentile e poi non mi interessa"
"Ma smettila! Sei pure diventata rossa e stai sudando" se né accorta
"Fa caldo! E' estate se te lo fossi dimenticato! Poi magari mi sta prendendo in giro."
"A quel punto ci sarò!" dice facendo la dura, cosa che non le riesce affatto.
"Tu sarai con Teo!" la sua nuova fiamma e spero anche qualcos'altro.
"Shh, dettagli!" mi dice azzittendomi.
Arrivate a casa, iniziamo a cucinare, essendosi fatte le otto. Siamo solo noi a casa. I miei non ci sono quasi mai a casa a causa del lavoro che li implica viaggi per tutto il mondo e mia sorella, Allison, è all'università.
Quando abbiamo finito, andiamo in camera mia ed iniziamo a prepararci e dopo tanti sforzi finiamo. Lei indossa un vestito nero che le fascia tutto il corpo fino a metà coscia abbinato a delle scarpe di pelle. Crea un bellissimo contrasto con la sua pelle lattea e i suoi capelli biondi facendo risaltare la parte più bella, i suoi occhi azzurri. Io, invece, indosso un top e dei pantaloncini neri di pelle con dei stivaletti anch'essi neri. Sono soddisfatta di quello che vedo, i miei capelli sono perfettamente ondulati, il trucco fa risaltare i miei occhi color cioccolato. A quel punto usciamo e ci dirigiamo verso la casa pronte a tutto.
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Ehi, sono gloria.
BAD è la mia prima storia. Mi scuso fin da subito se ci saranno degli errori.
Spero che vi piaccia.
Alla prossima👑
