La sveglia è appena suonata , non ho voglia di svegliarmi ma come al solito una voce frastornante, che mi distrugge i timpani, ordina di alzarmi e, come se non bastasse, si aggiunge il rumore del traffico di Pasadena. Quando scendo dal letto fatico a ricordare a causa del sonno. Passano 2 0 3 secondi e mi rendo conto che... è il 12 settembre ! Dall'altra stanza sento un rumore di matite che cadono e libri che sbattono, è Jessie , mia sorella, che improvvisamente esclama: " Oh merda sono in ritardo! ".Oddio è il primo giorno di scuola e alle 7:45 io sono ancora in pijama, "Proprio oggi doveva capitare!" borbotto silenziosamente senza farmi sentire . Apro l'armadio e indosso la prima cosa che trovo: un paio di leggings e un top grigio. Corro a preparare la borsa e ci infilo dentro tutti i libri che vedo sopra la scrivania. Circa dieci minuti dopo scendo e mi prendo uno snack quando sento il telefono squillare, lo prendo dalla borsa e rispondo. È Sofia che con un tono freddo mi chiede dove sono. Cavolo mi ero completamente dimenticata del nostro appuntamento alla fermata del tram alle 7:50, per andare a scuola. Cerco di spiegarle che mi sono svegliata tardi a causa della sveglia e che sto arrivando. Lei subito si tranquillizza e si limita a dire "Okay". Corro piu veloce che posso con il fiatone, pentendomi di aver partecipato poco alle lezioni di educazione fisica l'anno scorso, mentre cerco di attraversare la strada. Finalmente arrivo e vedo Sofia che mi saluta, siamo entrambe agitate perché oggi è il nostro primo giorno di High School. Arrivate all'entrata della scuola mi tiene stretta a sé come per farmi capire di non lasciarla sola, si avvicina a me e bisbiglia "Anche questa la affronteremo insieme" e io molto felice rispondo "Era ovvio no ?!" . La scuola è molto grande e non riusciamo a trovare la nostra classe quando sento qualcuno sfiorarmi la schiena, mi volto è un ragazzo. Mi incanto a guardarlo, ha dei capelli corti e castani, occhi castano chiaro e un fisico muscoloso, deduco che sia una persona molto sportiva . Lui sorridendo mi chiede "Agitata ?". Io imbarazzata rido e chiedo a mia volta "Tu come lo sai ?".Lui ridendo si presenta: si chiama Jason Cooper . Successivamente ricambio il saluto esclamando felice di aver fatto una nuova conoscenza e prendendogli la mano : "Beatrix"'. Mi giro per vedere che sta facendo Sofia nel frattempo quando mi accorgo che è sparita! Senza consapevolezza urlo " Cazzo " correndo per i corridoi a cercarla. Rifletto un po su dove potrebbe trovarsi ma non mi viene in mente niente allora decido di andare in classe, ma non sapendo dov'é chiedo ad una signora di mezz'età che suppongo sia una bidella la quale mi indica una stanza vicino all'entrata. Finalmente arrivo ma la porta è già chiusa così busso ed entro , i banchi davanti sono tutti occupati mi guardo un po intorno scrutando le faccio nuove quando all'angolo riconosco Sofia vicino ad un ragazzo castano di media altezza. La fisso sorpresa mentre lei accenna un sorriso per farmi capire che va tutto bene,mi siedo nel banco davanti al suo quando il ragazzo castano mi si presenta "Piacere Nick tu chi sei ?" Sorrido e mi limito a rispondere "Beatrix " lui nuovamente mi sorride. Tutti i posti sono occupati tranne due,quello di fianco al mio e quello davanti .Sono molto curiosa di sapere chi si siederà, decido di parlare con Sofia riguardo a ciò che è successo quando non faccio nemmeno in tempo a girarmi che mi ritrovo seduto davanti il ragazzo con il quale avevo fatto una figura di merda prima "jason"Sono scioccata ma felice allo stesso tempo del suo arrivo,fa a tempo a salutarmi che subito
dopo inizia la lezione.Metto in ordine i libri quando il professore si presenta "Buon giorno ragazzi io sono Mr. Brown il vostro insegnate di Matematica , oggi è il vostro primo giorno quindi faremo un giro di presentazioni ma domani cominceremo il progarmma " Il prof indica una ragazza vicino alla cattedra con i capelli biondi, lunghi,ondulati e le fa cenno di iniziare. Sorride e dice "Ciao a tutti mi chiamo Sierra " Il giro continua fino ad arrivare a me ,un po tesa ma emozionata rispondo"Piacere io sono Beatrix Morgan".
Successivamente la stanchezza prende il sopravvento allora mi appoggio delicatamente sul banco e chiudo gli occhi. Inizio a sognare,sono a casa distesa nel mio letto quando sento il camapnello suonare, scendo le scale e apro la porta.È Jason ,chiede perchè ho saltato l'appuntamento ma io confusa non ricordo di averglielo dato, Quando improvvisamente mi sento toccare la spalla in maniera violenta, apro gli occhi e mi volto,vedo Sofia insieme a Nick che ridono.Suona la campanella, mi viene in mente che stavo sognando e che l'appuntamento con jason non era vero.
