La Vita E Un Inferno

2.

Poco dopo sentiamo bussare alla porta e poi entra Nathan!!Cazzo proprio lui doveva entrare spero solo che deve dire qualcosa alla professoressa ma come sempre la fortuna e dalla mia parte no?!I miei pensieri vengono interrotti dalla sua voce.
"Buongiorno prof scusi per il ritardo ma ho dovuto da fare"dice con sorriso malizioso.
"Ok non m'intaressa si metta pure vicino a Sasha"
Oddio no?!Non ci credo,tolgo i libri e lo zaino dalla sedia e lui si siede.Mi sussurra qualcosa all'orecchio:"Credo che ci divertiremo queste due ore "ghigna.
"Lasciami in pace,e vedrai che non ti manderò all'ospedale"gli dico molto irritata.
"Sai sei così sexy quando fai la cattiva,credo che ti dovrò punire"dice con un sorriso malizioso.
"Fottiti"
"Preferisco fottermi te"
"Ma la finisici"
"Si finche non mi baci con la lingua"
"Mai e poi mai"
"Ok allora io continuo"
"Che palle"
La lezione continua e appena suona la campanella mi accorgo che e appena suonata quella della prima ora che palle,Nathan non finisce di dirmi cose sconcie per tutta la lezione e scrivermi dei bgliettini con esempio "Sei sexy quando ti arrabbi" o "Vedrai che un giorno ti strapperò i vestiti a morsi,e urlerai di piacere" ma questo non pensa altro che al sesso?!No io mi dico ce anche altro dalla vita,bom lasciamo stare.
Alzo la mano e chiedo alla professoressa se posso andare in bagno e lui mi risponde con un semplice "ok".
Esco e poi mi sento tappare la bocca e presa in braccio e portata in uno sgabuzzino e chiuso a chiave,accesa la luce noto che e Nathan.
"Che vuoi?"
"Ti ho avvisata che ti avrei tolto i vestiti a morsi"dice avvicinandosi e con un sorriso malizioso.
"Non ci provare"
Indietreggo fino ad arrivare con le spalle contro il muro e lui si avvicina cerco di sfuggire ma lui mette le mani ai lati della testa per cercare che io non scappi.
"Sei mia bambolina"dice con un ghigno e avvicinandosi fino al mio collo dove inizia a mordicchiare e la inizio ad irrigirirmi.
"Rilassati piccola"
Annuisco,non riesco a parlare,sento un monte di brividi per tutto il corpo.
Sento che sta fermo in un punto e sta iniziando a succhiare,poco dopo si stacca e ci soffia sopra la cosa che ha fatto,sicuramente sarà un succhiotto.
"Così tutti sapranno che sei mia"con quella faccia ancora da pervertito.
E la m'incazzo perché io non sono di nessuna e lui deve capire che io non sono un gioccatolino.
"Punto uno:io non sono un giocattolino e non mi puoi usare come vuoi.Punto due:NON SONO TUA E NON LO SARÒ MAI.Punto tre:vai a farti qualche troia e non usare me"dico piu acida del solito.

Spazio autrice:
Ecco a voi il secondo capitolo 👋 cercherò di farli piu lunghi e piu belli sono solo l'inizio.

-anna