Copertina a cura di @searthix.
Nina è una normalissima ragazza che si trova in mezzo ad un mondo a lei sconosciuto.
Tra vampiri, streghe cattive, Originali e lupi mannari, Nina scoprirà la sua natura e cercherà un modo per stare con il suo amore.
Ri...
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Damon è seduto su una sedia da ore, a pensare e non vuole parlare con nessuno e non capisco perché. Io, invece, come uno stupido umano il quale sto diventando mi stanco come non mai. E mi sento morire. Nina deve essere portata in vita immediatamente, non può continuare a stare lì dov'è perché qualcuno lì sta cercando di ucciderla e io devo impedirlo perché se viene uccisa ovunque si trovi corriamo il rischio che lei resti lì per sempre e che non possa più tornare da noi. All'improvviso Damon si accascia per terra urlando e mettendosi le mani sulla testa così come io ho sentito quel rumore fastidio dentro la mia testa giorni fa lo stesso sta sentendo Damon, solo più forte. -Fatelo fermare!- urla Damon e Amara si sbriga ad avvicinarsi a lui per poi abbracciarlo. All'improvviso Damon si toglie le mani dalla testa guardando Amara che sorride. -Grazie. -Non durerà molto. Qualche giorno.- dice Amara staccandosi immediatamente da Damon mentre un colorito adorabile si fa largo sul suo collo e sulle sue guance. Oh mio Dio, è la prima volta che vedo Amara arrossire per via di Damon. Per quanto mi aveva detto Nina Damon è completamente innamorato di Amara e lei lo ha sempre snobbato, fino ad oggi. Neens ne sarà felice.
Nina. -Nina, Nina, ci sei?- chiede una voce perciò io apro gli occhi trovandomi la testa bionda di Olivia che tira un sospiro di sollievo quando mi vede aprire gli occhi. È sollevata che io sia viva? Perché, lei mi vuole uccidere! Oh, adesso ho capito. Vuole essere lei a uccidermi. -Sì, ci sono.- dico alzandomi dal letto sbuffando perché ho un forte mal di testa. -Nina, c'è una cosa che vorrei dirti.- dice Sheryl quando mi vede ritornare dal bagno. -Certo, dimmi pure.- dico sedendomi dopo aver preso un pacchetto di crackers dalla credenza. -Il tuo bambino sta prosciugando l'immortalità del padre. -Cosa?- chiedo visto che non ho capito molto di quello che mi ha detto Sheryl. Lei sospira smettendo di mischiare non so cosa dentro una pentolina prestando tutta la sua attenzione a me. -Harry sta perdendo la sua immortalità finché il tuo bambino continuerà a vivere. Si sta nutrendo della sua immortalità e dei tuoi poteri. Ti sei resa conto, vero, che non senti più le voci dentro la tua testa? Sono arrivati moltissime persone soprannaturali e tu non ne hai sentita nemmeno una.- risponde Sheryl e io spalanco la bocca perché non era una cosa a cui avevo prestato attenzione, finché non me lo ha fatto notare Sheryl. Sto crescendo un mostro che sta uccidendo suo padre e sta togliendo i poteri a sua madre. -Non stai crescendo un mostro, Nina. E lui non ucciderà Harry, lo sta solo rendendo umano e poi, scusa, non avevi detto che volevi perdere i tuoi poteri o una cosa del genere? -No, non voglio perdere i miei poteri, ci tengo troppo. Cosa possiamo fare per farsi che questo bambino non rovini le nostre vite?- chiedo posando i cracker sul tavolino e lei scuote la testa. In poche parole non c'è niente da fare. -Perciò io perderò i miei poteri e Harry tornerà ad essere un umano, figo.- dico alzandomi dalla sedia per poi guardare Sheryl. Devo comunicare con Harry, devo dirgli che la sua vita è a rischio per colpa mia. E la nostra unica forza di comunicazione è attraverso i sogni ma Olivia entra correndo, mi spinge contro il muro mettendo la sua mano dentro il mio petto cercando di strapparmi il cuore ma non ci riesce. Mi lascia andare e io ritorno a respirare accasciandomi per terra. -Ma sei matta?- urlo alzandomi da terra con l'aiuto di Sheryl. Lei abbassa lo sguardo verso di me piegando la testa di lato quando nota qualcosa. Perciò seguo il suo sguardo notando il mio enorme pancione. Sembro incinta di quattro mesi quando fino a poco fa ero incinta di due settimane o poco più. -Com'è possibile?- chiede Olivia ignorando la mia domanda di prima. -È l'energia dei vostri poteri. Stanno nutrendo questo bambino e non sappiamo nemmeno quando potresti raggiungere i nove mesi. Potresti raggiungerli domani così come potresti raggiungerli fra tre mesi. Non si sa perciò questo bambino deve nascere quando tu ritornerai nei mondo dei vivi. Tu devi ritornare nella terra immediatamente.- dice Sheryl e io mi porto una mano alla bocca sconvolta. Siamo al countdown per vedere dove nascerà questo bambino. -Mettiamoci al lavoro. Dobbiamo trovare questo lupo immediatamente.- dico prendendo un grande respiro per poi ritornare a sedermi per controllare la bolla di cristallo.
