Il culto wicca
Questo libro parla delle avventure del Professormistero, un mito leggendario, che insieme ai suoi compagni di avventura, una banda di sgangherati, borderline, si erge a paladino dell'umanita' , difendendola dal male in ogni sua forma...
Eliminato Cerebron, non potevamo dormire sugli allori, avevamo la spada di Davide, ma dovevamo ancora entrare nella Città oscura e distruggere il libro delle ombre, oppure il mondo cosi come noi lo conoscevamo avrebbe cessato di esistere. Mentre Mistero, i fratelli Bronco, Solange e Dodo si stavano dirigendo alla locanda " Il Sepolcro", Luigi stava organizzando le truppe pronte a espugnare la Citta' oscura. Gigi ricordava insieme al gruppetto di cacciatori, il prode Leonida con i suoi Trecento Spartani, eccetto che per la forma fisica che sembrava più quella di Shrek piuttosto che quella di un condottiero greco. Inoltre giusto per essere precisi, non mi sembrava di aver visto nel film che Leonida fosse andato a combattere i Persiani con le infradito e le bermuda....va be' , non si può avere tutto dalla vita...... e certamente Luigi era un tipo molto trendy...... Ricongiuntosi al Sepolcro, il gruppo dei nostri eroi con al comando Mistero non restava che partire per la val d'Illasi e ritrovare nelle vicinanze delle rovine dell'antico castello , il passaggio per entrare nella dimensione delle tenebre. Dopo una partenza piena di entusiasmo, il viaggio a bordo dell'Hammer di Dino e Rino con la squadra dei cacciatori stava per giungere al termine, infatti si poteva gia' intravedere l'albero rinsecchito , con lo squaccherone del fido Dodo. I cacciatori decisero di fermarsi e rivedere un ultima volta il piano...... L'offensiva concepita dal professor Mistero, era quella di un fine stratega, nemmeno l'Ulisse dei tempi migliori, avrebbe potuto ordine una simile macchinazione. Un gruppetto di uomini sarebbe rimasto all'entrata del passaggio nascosto tra la boscaglia e i cespugli pronto a colpire chiunque fosse uscito dal passaggio tra i due mondi, dopo l'attacco degli eroici compagni alla città oscura.
Il piano era costituito da 2 parti, in un primo momento i nostri eroi avrebbero dovuto infiltrarsi tra streghe e demoni travestendosi come se facessero parte della stessa cricca, e nel momento topico, al culmine del culto delle ombre, avrebbero dovuto mettere in pratica la seconda parte del piano. Due streghe che erano regine della città oscura e custodi del libro, dovevano compiere il rituale di apertura del portale che solo in questo giorno dopo mille anni , avrebbe permesso ai demoni rinchiusi all'inferno di giungere nel nostro mondo per distruggerlo. A questo punto gli infiltrati avrebbero dovuto distruggere il libro delle ombre ... come ? Semplice, le due potenti streghe dovevano essere messe fuori combattimento dai cacciatori usando la spada di Davide e sostituite da due attrici di prima grandezza .....il Professor Mistero e Luigi camuffati a dovere, per mantenere una certa somiglianza con le originali. Ma chi erano le custodi del libro delle ombre ? la leggenda narra di due sorelle gemelle di rara bruttezza, i cui spiriti demoniaci, erano rinchiusi per volonta' di Lucifero l'una in corpo umano e l 'altra in un corpo animale per poter muoversi tra le anime viventi senza destare sospetti. Mistero e Luigi dovevano individuarle, una volta che le due sorelle si fossero manifestate nella forma di streghe , dovevano ucciderle e sostituirsi a loro sottraendo il libro. L'unico modo per distruggere il manoscritto, era quello di bruciarlo nella geenna : il fuoco eterno, dopo aver pronunciato un antica formula in una lingua antica ....il sardo, per sigillare al suo interno il male in esso contenuto. Non era un impresa facile, ma i nostri beniamini , ne avevano passate anche di peggiori, e questa volta non potevano permettersi di arrendersi ne' di fallire, la posta in gioco era troppo alta. Con l'aiuto di Solange un maestro del make up, Professor Mistero e Luigi sembravano realmente due streghe....il nostro sensitivo per il trucco si era ispirato a Cicciolina e Valeria Marini, era uno dei rari casi in cui la bruttezza reale superava ogni possibile immaginazione..... .
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