La Settimana

15 4 0
                                    

ora mai sono passati questi 3 maledetti giorni, e in questi giorni non facevo altro di andare a scuola e poi alla sera tardi messaggiav con teresio.. ma ora è lunedi oggi ho il rientro fino alle 4 spero solo che la mia amica chiara passera l'intervallo con me essendo che ora terry e samu non ci sono piu.

mi alzo dal letto prima che suoni la sveglia mi metto un jeans stretti e e una magia nera con sopra delle scritte incomprensibili i guanti (con le dita tagliate) e le scarpe della nike nere e rosae una fascia in testa perche non sopporto i miei capelli.

prendo il telefono e metto la musica ad alta volume cosi che sveglio anche Erika. Come sempre siamo di corsa prendo lo zaino e esco.

Arrivati a scuola saluto la mia amica Sonia che fa ancora prima poi vado dritto nella mia classe mi metto al ultimo banco con Ginny. <buon giorno piccola> dice ginevra <buon giorno amore come stai?>< bene te?> <tutto bene> come al solito nella mia classe non si fa nulla solo casino. il nuovo arrivato prova qualcosa per me e tutto il tempo che mi guarda ma non capisce nulla. <amo ma il nuovo arrivato a un debole per te lo sapevi?> < come faccio a non saperlo tesoro.. e da 4 giorni che ogni volta che entro in classe mi guarda tutto il tempo e poi fa casino> scoppiamo a ridere come due coglione <piccola se ti vedesse ora terry non crederebbe che sei cosi piccola come l'anno scorso> il mio sorriso smette di esserci e ci fa da parte per la tristezza proprio come il tempo..

la mattinata è finita ora abbiamo l'intervallo per fortuna abbiamo un ora per fare cio che vogliamo scendo le scale e aspetto nel atreo le altre classi per andare a mensa sinceramente aspetto Chiara. <ciao bellissima> dice chiara avvicinandosi a me e lasciandomi due bacini sulle guance <ciao chiara> <come stai bellezza?> <bene te?> <bene, ti manca vero?> <si si nota?> <certo amore si vede da lontano un miglio, ma chi ce la che c'è tutta questa folla?> mi metto sulle punte e rivedo quel ragazzo e i suoi occhi incontrano dinuovo i miei <a credo che è un nuovo arrivato al meno anno scorso non c'è era e personalmente a pelle non lo sopporto> <sembra che ci hai gia parlato> dice guardandomi maliziosa <no non ci ho parlato ma non sopporto le persone che se la tirano> <bah, andiamo a conoscerlo> <se vuoi amo vai te io non ho per niente voglia di avvicinarmi a lui> <va bene come non detto> e non la vedo piu e scomparsa anche lei nella folla <andrea> mi chiama la mia amica Claudia <ei> <come stai?> <bene te?> <anche, ora vado ci sentiamo dopo okay ?> <si si tranquilla> cerco con gli occhi che fine abbiamo fatto chiara ma non la trovo <ei andre> <matty, hai per caso visto chiara?> chiedo al mio compagno di classe <no, non lo vista di siedi con me e giorgio e gli altri a tavola?> <se non trovo chiara si> <okay io scendo ti aspetto in mensa> mi verso davanti alle scale e aspetto chiara che non so dove diavolo si sia cacciata. <Andrea scendi da> mi dice il tutore quello che ci guarda.. lo guardo <hai per caso visto chiara?> <la tua amica?> gli faccio il cenno con la testa a si e gia scesa.. bene scendo le scale e sento il mio nome e riconosco subito che e la voce di chiara.

<piccola ti volevo presentare> è il ragazzo che non sopporto di sta davanti e mi guarda attentamente <Andrea lui è Alessandro, Alessandro lui e Andrea> ci diamo la mano e continuiamo a guardarci nei occhi. <ale devi andare avanti> dice chiara e lui si sposta subito <andre, te lo faccio dimenticare io teserio> <amore non credo che sia cosi facile come pensi> dico scoppiando a ridere <vedrai, poi mi ringrazierai> <ale, parla un po con andre> in questo momento vorrei nascondermi, pero ho qualcosa da raccontare a terry sta sera.. <dove ci sediamo> mi chiede Alessandro <vieni> gli dico prendendo il vassoio. <allora che musica ti piace?> chiede giorgio a alessandro <un po di tutto> <e no, la signorina qua davanti a scolta solo Emis killa> sinceramente non capisco proprio il motivo per cui tutti mi vorrebbero con questo ragazzo percarita e bello ma non come terry.

Dai ragazzi ora in cortile. <ciao piccola, ci sentiamo> dice chiara e ci abbracciamo <ciao ale> e si salutano anche loro. <posso stare con te?> <si ale> <raccontami qualcosa su di te> <emmm ora non mi viene nulla in mente, fammi delle domande> <il tuo colore preferito> mi chiede <il rosso> rispondo sedendomi sulle scale <ma serio, anche il mio> dice alessandro e come lo dice mi da venire il sorriso. <ti piace qualcuno?> <si, ora mai e un anno che mi piace..> <mi un anno, come hai fatto a conoscerlo?> mi guardo con quei suoi occhi e sinceramente era super belli <lo conosciuto, in pratica mi guardava sempre e io da il mi sono accorta di lui poi un giorno me lo sono trovato davanti casa.. da il abbiamo iniziato a parlare e anche se lui per me provava qualcosa fisicamente io ero troppo piccola per lui> <che studio però, se ti piace una persona non devi vedere l'età... e poi io non mi sarei fatto scappare una come te> <però tu non sei lui.. > <posso abbracciarti> mi chiede con quei occhi color caramello, faccio di si con la testa e mi prese dai fianchi e mi strinse a se.

<grazie, mi ha fatto piacere conoscerti> <ciao Ale> e vado dritto in classe.
Alla fine non è così male come pensavo quel ragazzo, si un po se la tira ma ci si può parlare dai...

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 04, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Il PassatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora