É giorno,sono le 7:00 e questo é un giorno molto particolare perché inizia il secondo anno di superiori.
Speravo che questo giorno non arrivasse mai perché ritornerò a scuola dopo una meravigliosa estate.
É orribile ritornare così presto sui libri con l'ansia delle interrogazioni, le verifiche e anche incontrare nuove oche.
Però c'é da dire che ci sono dei Pro e dei Contro nel ritorno a scuola
-I Pro:rivedere i propri amici
-I Contro:i compiti, le verifiche, le interrogazioni, rivedere le tre simpaticone.
Be forse ci sono più contro che pro. Ma adesso non devo pensare a questo,devo prepararmi.
Dopo essermi lavata sono andata a vestirmi mi sono messa una maglia bianca con la scritto "I'm somebody duffe" poi mi sono messa una felpa con il cappuccio con le orecchie di gatto,dei pantaloncini e in fine le mie meravigliose superga basse bianche. Poi iniziai a truccarmi un trucco leggero non troppo pesante,un'altra cosa su di me che dovete sapere é che non amo molto truccarmi.Subito dopo sono scesa a fare colazione,mentre bevevo il mio caldo cappuccino pensavo al fatto che quest'anno sarebbe stato un anno diverso dagli altri,che quest'anno sarei stata più coraggiosa e avrei detto quattro parole alle tre simpaticone soprattutto a Veronica ed inoltre avrei voluto dare un impressione diversa a tutti gli altri. Dopo aver finito di mangiare presi lo zaino,il mio telefono e le mie cuffie. Stavo per uscire "Mamma sto uscendo"dissi "Laura aspetta oggi non prendi l'autobus ma ti fai accompagnare da tuo padre insieme ai tuoi fratelli" " Ma perché mamma?" "Perché c'é stato un incidente proprio con quei autobus che prendi"(dovete sapere che mia mamma é una di quelle mamme che si preoccupa sempre per i propri figli) "Okay allora andrò con papà" all'improvviso mi guardai intorno alla ricerca dei miei fratelli pronti davanti alla porta ma non fu così "Mamma ci mettono troppo a sistemarsi, allora visto che non posso andare con l'autobus andrò a piedi" "Aspetta Lau..." Non fece in tempo a finire la frase che io ero già fuori dalla porta. Mi misi le cuffie e iniziai a mettere diverse canzoni vivaci per tirarmi su ed affrontare la giornata. Mentre camminavo ed ascoltavo "Roma-Bangkok di Baby K" una voce familiare mi chiamava "Laura,Laura" mi tolsi le cuffie e mi girai era Gaia "Ciao scusami stavo ascoltando la musica" "Non fa niente,Ma come mai sei venuta a piedi solitamente vieni in autobus" "Mia madre una lunga storia" "Ah capisco" "Ma dov'é Andrea solitamente lui esce con te" "Si be lui ha passato l'estate in Spagna e ritornerà domani" "Capisco, allora affronteremo noi due insieme questa giornata". Mente parlavamo neanche ad accorgersene eravamo arrivati a scuola, feci un respiro profondo ed entrammo in aula. Furtunatamente non eravamo tanto in ritardo. Quando ci sedemmo scoprii di essere seduta accanto a Veronica. In un primo momento pensai o Dio perché mi hanno messa accanto a questa cretina tutta rifatta,perché non mi hanno messo con qual un'altra. Poi cercai di guardare dal lato positivo, ma non esisteva un lato positivo. Allora decisi di rilassarmi come prima cosa e poi di non darle conto. Inizio la lezione di matematica la mia ora preferita, molti mi prendono per pazza visto che mi piace così tanto la matematica come ad esempio la mia amica Michelle, ora voi mi chiederete ma in che scuola ti sei iscritta allo Scientifico ovvio, ma allora che ci fa Michelle lì velo spiego prima Michelle credeva che la matematica fosse la sua passione,ma ha scoperto che non é così ed adesso aspetta il trasferimento in un'altra scuola. Mentre invece Veronica é venuta in questa scuola per il suo fidanzato Brad a lei non importa per niente della matematica anche se da poco ha scoperto un corso di cucito che la rende felice e le sue due amiche, be l'hanno seguita a ruota. Anche se c'é da dire che Brad é un vero e proprio patito della matematica quasi quanto me e non capisco come abbia fatto a mettersi con una come Veronica. Ma sto parlando troppo. Durante la lezione Veronica ha iniziato a darmi bigliettini con scritte delle cose orribili su di me minacciava di farle vedere a tutti, e tutto questo solo perchè mi odia e sinceramente non capisco il perché. Comunque nella mia testa avrei voluto dirglielo quattro,ma non accadde così nella realtà non dissi niente e aspetta i la fine della lezione. Appena finita non vedevo l'ora di fare chimica,ma forse vi sto annoiando troppo con tutta questa matematica,ma state tranquilli giungo al punto durante l'ora di matematica é successa la cosa più brutta al mondo il mio compagno di chimica é giusto giusto Brad . La cosa orribile non era che non fosse bravo,perché in realtà era bravissimo, e che d'ora in poi Veronica non mi avrebbe più lasciato in pace,quindi l'unica cosa che posso fare per salvarmi é opzione numero 1 uccidermi, o opzione numero 2 chiedere di cambiare compagno. Seguì
l'opzione numero 2 andai verso la prof "Prof scusi se la disturbo vorrei cambiare compagno di chimica" la prof mi guardo con una faccia strana "Laura perché mai vuoi cambiare compagno Brad é molto bravo in chimica e credo che potrete darvi una mano a vicenda" "Si lo so,ma credo che sia più appropriato che lui stia con un'altra persona magari qualcuno che non sia poi tanto bravo per aiutarlo" la prof iniziò a fissarsi come a dire -ma che stai dicendo io non cambiò la mia decisione- infatti "Laura mi spiace ma credo che Brad sia il compagno ideale." Dopo quella risposta decisi di mettere in atto l'opzione numero 1 uccidermi, ma non credo che sia possibile. Allora mi devo arrangiare. Finalmente dopo anche se un ora di italiano,ma straziante le pausa. Uscii di corsa "Gaia" urlai e lei si voltò verso di me "Hey Laura vieni" insieme a lei c'erano Michelle, Nina e Michele. Nina é un'altra mia amica lei adora molto la geometria,ma é anche una grande artista, é una ragazza un pò timida,ma anche divertente. Michele in realtà non é un mio amico però esce sempre con noi perché é il fidanzato di Nina, devo dirvi però che prima lui mi piace, ma si é messo con Nina e quando si é messo con lei ho scoperto che é davvero fuso. "Allora che fate ragazzi?" chiesi "Niente di ché parlavamo della verifica di domani di storia" mi disse Nina, a quel punto il mio cuore si fermò "Come verifica state scherzando vero?!"li guardai con uno sguardo iperpreoccupato "Be Laur........" stava per concludere la frase quando dietro di noi abbiamo sentito una voce familiare "Ciao mi cara Laura" mi volta i e vidi quella simpaticone rifatta con le sue amichette "Allora voglio scendere a patti con te" disse "Dovresti essere onorata che lei ti parli" dissero i suoi due pappagalli "Come scusami lei non dovrebbe essere onorata di parlare con quella.........."Gaia stava per distogliere quattro ma fortunatamente Michele l'ha fermata "Allora ecco la mia proposta tu fai scambio di compagno di chimica con me ed io non invierò ai tuoi genitori una foto di te che ti droghi" Cosa che non era per niente vera,ma per i miei sarebbe stata vera. Avrei voluto cedergli molto volentieri il compagno di chimica ma come avrei potuto farlo visto che la prof mi aveva detto di no, l'unica cosa che potevo fare era dirlo alla prof ma come non mi avrebbe creduto visto che Veronica é un angelo ai suoi occhi. E allora che fare??
"Allora Laura deciditi, tic-toc il tempo scorre" disse Veronica "Gliel'ho già chiesto alla prof ma lei mi ha detto di no, non posso farci niente" lei mi guardò negli occhi infuriatissima "Vedi che mi vendicherò" disse e se ne andò con lei sue ochette. Dopo la scuola ritornai a casa e già mi immaginavo mia madre e mio padre infuriati perché avevano ricevuto la foto (che non era vera), Ma non fu così, mamma mi accolse con una voce calma e dolce. Allora pensai che me l'avrebbe fatta pagare domani. Dopo aver mangiato mi misi subito sui libri. Ad un certo punto ebbi una videochiamata da Brad.
Videochiamata
"Ciao Brad" dissi con aria disinvolta"Ciao Laura.Che fai?" "Studio per il compito di storia.Tu?" "Cerco di scappare da Veronica" "Come mai?" "L'ho mollata "Ah,sai oggi la tua ex mi ha ricattata" "Mi scuso da parte sua" "Non fa niente. Ci sono abituata" "Sul serio?" "Si,ma tu non lo hai mai notato perché Hai una vita perfetta e non ti preoccupi degli altri" "Non é vero. Ma comunque ti ho chiamata per dirti un'altra cosa" "Dimmi" "Domani ci vediamo alle 4 in biblioteca per l'esperimento di chimica che dobbiamo proporre"
"Okay va bene ci vediamo alle 4. Ciao" "Ciao"
Fine videochiamata
Appena finita la videochiamata ho concluso di studiare storia e sono andata a dormire anche se non riuscivo a chiudere occhio perché in parte pensavo a quello che mi avrebbe fatto Veronica e in parte pensavo a domani. Ma adesso vado a dormire
