2. Un messaggio inaspettato

1 0 0
                                    

«Cara Grace,
Sono le tre di notte ed io mi sento male.
Adesso starai dormendo con quel sorriso che mi piace tanto,con quella pace che non ho mai avuto e quel viso angelico.
Sei una principessa ed io sono solo un povero innamorato.
Ho quindici anni ed ho ancora tanto da vivere,ma non voglio.
Sei dimagrita tanto in questo mese e mi fai paura.
Sei bellissima come sempre ma i tuoi occhi sono spenti ed il tuo sguardo è vuoto.
Hai tredici anni ed hai ancora tanto da vivere.
Perdonami,ti prego.
Ti ho rovinato la vita,ma giuro,non volevo farlo.
Ti ho lasciata una settimana fa dicendoti che non ce la facevo a stare con te e non so perché l'ho fatto.
Karola continuava a ripetermi che mi amava ed io ho pensato: "beh,perché no? Tanto facciamo sempre così".
Tu hai reagito in modo diverso: hai cominciato a piangere e ad urlarmi contro che mi ami più di qualsiasi altra cosa e che senza di me non ce la facevi.
Ho pianto con te e ti ho baciata,ma erano baci spenti,come i tuoi occhi.
Sei stanca di me,oramai.
Eri l'unica cosa che mi restava e adesso non ho più niente.
Non devi sentirti in colpa perché il colpevole qui sono io.
Ti amo,Grace.
Addio.»

Lo leggo a bassa voce e lentamente,lasciandomi perforare da queste parole.
I suoi genitori non lo calcolano la mattina perché vanno di fretta,per cui non se ne saranno ancora accorti.
Corro verso casa sua ed apro la porta con le chiavi che trovo sotto il tappeto.
Corro ancora verso la sua camera e vedo il corpo.
Giace in una pozza di sangue.
Il mio Andrew.
Mi chino e lo bacio sulle labbra fredde.
Addio amore mio,addio.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 08, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Volevo solo vivere.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora