Sara Jane

# 3 L'errore

Ecco...peggio di cosi non poteva proprio iniziare la serata penso' S J mentre rovistava nella borsetta nera di pizzo in cerca di un fazzoletto per asciugarsi i lacrimoni che malgrado tutti gli sforzi non era riuscita a trattenere! " Venga..le ordino' Mr Olliver con voce dura...parleremo davanti ad una tazza di te...dovra' pagarmi i danni, le costera' molto questa sua distrazione!"
Il locale era stretto e affollato impregnato di odori contrastanti di dolci e di fritto e S J fece un grosso sforzo per dominare il forte senso di nausea che la invadeva! Si alzo' con l'eleganza che la distingueva dopo aver trascorso anni a sfilare su centinaia di passerelle..." torno subito, ho bisogno di fare una telefonata"...in realta' aveva solo bisogno di un po di aria fresca per riprendere il suo autocontrollo.
Fuori l'aria si era rinfrescata e lei rabbrividi' avendo lasciato la giacca all'interno del locale...avrebbe voluto controllare l'entita' del danno dell'auto ma era buio pesto...come avrebbe fatto a pagare i danni? Aveva bisogno di un lavoro..non aveva neanche un soldo, tutti i suoi risparmi di tanti anni di carriera li aveva utilizzati per aiutare il suo patrigno che due mesi prima si era dovuto sottoporre ad un delicato intervento chirurgico in Svizzera. Carter, era per lei come un padre, aveva conosciuto sua madre dieci anni prima dopo che il suo vero padre era andato via di casa con una giovane ragazza ungherese conosciuta durante un tour...lui era un famoso chitarrista! Assorta nei suoi cupi pensieri non aveva sentito arrivare Mr Olliver..." miss Sara Jane sta mettendo a dura prova la mia pazienza" esclamo' con voce pericolosamente calma mentre con decisione la spingeva verso il buio della strada. L'errore che aveva commesso quella sera sentiva che lo avrebbe pagato davvero caro.....