Labirinto sotteraneo

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Nicola: << Stai bene Sara?>> disse mentre stringeva la torcia che illuminava il corridoio

Sara: <<Si grazie...voglio solo andarmene da qui>> disse a bassa voce mentre teneva lo sguardo fisso in avanti

Nicola: <<certo che ce ne andremo da qui, faremo fuori quei due e andremo alla torre radio>> disse con tono serio mentre posò l'ascia sulla sua spalla.

Il corridoio di quel sotterraneo era completamente nero, si poteva vedere solamente grazie alla torcia che aveva Nicola.
Era tutto in cemento e il soffitto era pieno di cavi di ogni grandezza.

Nicola: <<mi chiedo perché hanno costruito un sotterraneo così grande>>

Nicola venne interrotto da una lieve risata che rimbombò per tutti i corridoi.

Sara:<<Oh merda>> disse guardando Nicola.

Nicola: <<Stai tranquilla, stiamo vicini e camminiamo lentamente>> disse stringendo l'ascia.

Non si sentiva niente tra i corridoi se non i lievi passi dei due ragazzi, all'improvviso si senti un rumore di passi veloci e l'aria si fece fredda.

Sara: <<Merda merda merda>> disse stringendo il braccio di Nicola.

Nicola:<<shh dobbiamo fare silenzio>>.

Jeff The Killer:<<Ha Ha certo..fate silenzio..sento l'odore della paura dappertutto>>.

Nicola: <<Questo non sembra Toby..>> disse continuando a puntare la torcia in ogni angolo.

Sarà: <<No..è l'altro killer>>.

Jeff The Killer:<<Già esatto non sono Toby>> subito dopo si sentì un rumore metallico che strusciava sulla parete <<Tu eri mia..dovevi essere mia..>>.

Nicola: <<Ma dove cazzo è>> stringeva l'ascia e continuava a puntare la torcia lungo il corridoio.

Sarà: <<come sua..>> disse sussurrando.

Jeff The Killer: <<Sono stato io a trovarti per primo..ti ricordi? In giardino..quel ragazzo a cui ti sei avvicinata>> continuava a sentirsi quel rumore metallico.

Sara spalanco gli occhi e incominciò a tremare

Sara: <<No..non può essere..che cosa volete da me!>> urlò verso il buio corridoio.

Jeff The Killer:<<è semplice mia cara>> il rumore metallico cessò <<vogliamo..la tua morte!!>> urlò sbucando da un'altro corridoio.

Nicola puntò la torcia sul Killer scoprendo la sua faccia, con quel sorriso inciso sulle sue guance e gli occhi rosso sangue.

Aveva la mano pronta per sferrare un'affondo, ma Nicola spinse indietro Sarà e con l'ascia blocco il braccio del Killer.

Nicola:<< Sara scappa!!>> urlò senza togliere lo sguardo dall'assassino.

Sara: prese il coltello <<Non ti lascio qui!>>

Jeff The Killer: <<Oh ma guarda, il principe azzurro>> rise e diede una ginocchiata allo stomaco a Nicola e quest'ultimo con un gemito di dolore si inginocchiò a terra.

Sara: <<No!>> urlò correndo contro Jeff alzando il coltello.

Jeff The Killer: <<Ahh sei sempre stata forte nell'animo>> con uno scatto bloccò il braccio di Sarà e punto la lama sul suo collo <<chissà se..>> avvicino lo sguardo al viso di Sarà, poteva sentire l'odore pungente provenire dai tagli sulle guance <<sarai dura anche con la gola aperta>>.

Nicola: <<Fermo!>> Si rialzò e si buttò addosso a Jeff buttandolo a terra <<Sara cazzo scappa! ritorna all'uscita!>> disse guardandola tendendo a terra il Killer.

Sara corse per il lungo corridoio,a ma la pena riusciva a vedere dove stava andando, scioccata, in pensiero per Nicola, ma con sempre un unico desidero, sopravvivere.

Una Semplice VacanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora