"Vita da 16enne"

Capitolo 19 "Litigio con Cam"

La giornata dai nonni è andata alla grande, mi dispiace soltanto per Cameron che è stato riempito di domande.

Ieri ho studiato tutto il giorno per le verifiche di oggi.

"DRIN DRIN DRIIIIIN"

La campanella è suonata, ed è ora di iniziare l'ultimo giorno di scuola con verifiche di qualsiasi tipo.

C: Pronta per le verifiche?

A: Si e tu?

C: Diciamo... Mi darai una mano, vero? (passandosi la mano tra i capelli)

A: No(rido)

C: Allora dopo te la vedrai con me.

Mi metto a ridere per la cosa che ha appena detto.

Le sei ore sono le più lunghe della mia vita per colpa delle verifiche.

La campanella dell' uscita suona, per fortuna, ed insieme a Cameron vado dai miei amici.

A: Ei Zoe!

Z: Auro pronta per la giornata tra noi?

A: Siiiiii...

Zack: Ei Aurora!

Mi giro subito appena sento la sua voce.

A: Zack come stai oggi?

Zack: Meglio, grazie. Tu?

A: Si tutto apposto.

Zack: Volevo ringraziarti per ciò che hai fatto per me martedì. Ti ringrazio davvero.

A: Prego... Grazie a te che mi hai accompagnata a casa.

Mi sorride e mi saluta prima di andarsene; Cameron dopo aver sentito tutto mi lancia un' occhiataccia e si avvicina a me.

Già avevo capito il perché.

C: Quindi martedì dopo la partita sei stata con Zack. Non avevi detto che dovevi aiutare tua madre?

A: Si... Ma..sono stata con Zack perché stava male. Mi dispiace di non avertelo detto prima.

C: Certo... Perché un nuovo arrivato è più importante di un tuo vecchio amico che è finito all' ospedale.

A: Cam.. Aspet..

Non riesco a finire di parlare perché Cameron va via arrabbiato più che mai.

A: Mi dispiace di non essere venuta a trovarti jack, ma ....

J: Tranquilla so che avevi da fare.

A: Perché Cam non mi ascolta...

D: È un po' geloso, tutto qua.

S: Aspetta un po' poi ti chiederà scusa.

A: Spero tanto.

Z: Aurora scusa ma dobbiamo andare perché ci aspetta mia madre che ha già preparato il pranzo.

A: Ok andiamo.

La giornata non sarà più bella dopo quello che è successo con Cameron.

Abbiamo finito adesso di mangiare e ci siamo messe un po' sul divano per rilassarci, ma qui l'unica che ci riesce è Zoe.

Z: Sei ancora triste?

A: Non riesco a togliermi dalla testa il fatto che non mi abbiamo ascoltata e che per tutto il pomeriggio non mi abbia chiamato.

Z: Sta tranquilla ti chiamerà ok?

Annuisco, ma dentro di me sento ancora un vuoto.

Mi vibra il telefono e vedo che è un messaggio da mia madre.

*ti passo a prendere alle 18.00*

*no non ti preoccupare. Voglio camminare un po' *

*ok:)*

Verso le 18.00 esco da casa di Zoe e mi avvio verso casa mia, con gli occhi colmi di lacrime.

Arrivata a casa mi butto sul letto e chiamo Cameron. L'ho chiamato 11 volte ma niente, poi gli ho mandato tre messaggi, di cui uno diceva...

*Cam ti prego voglio parlarti. È tutto il giorno che sto male, non voglio continuare a soffrire.*

Ma lui sembra fregarsene delle mie chiamate e dei miei SMS.

Per non pensare a lui, cerco di distrarmi facendomi una doccia fredda.

M: Com'è andata la giornata?

Ora siamo a cena... io non ho voglia di raccontare a mia madre ciò che è successo tra me e Cameron perché se no mi farà il terzo grado.

A: Emmm... Tutto bene, io e Zoe abbiamo visto la Tv, abbiamo parlato, ecc.

M: Sicura? Mi sembri scossa?

A: No. È tutto ok.

Finiamo di cenare, aiuto mamma a sparecchiare e a lavare i piatti.

M: Cosa ti va di vedere stasera?

A: In realtà... Vorrei andare a letto, mi fa molto male la testa.

M: Ok. Allora notte tesoro. (mi pavia la fronte)

Quando entro nella mia camera mi stendo sul letto per non pensare a niente, ma la mia mente mi riporta sempre su Cam.

Il fatto che abbiamo litigato per una stupidaggine mi fa davvero male. Ormai sono 10mesi che stiamo insieme e questa sarà la seconda volta che litighiamo, ma è la prima volta che il nostro litigio dura così tanto.

Ora voglio solo dormire per riposarmi così domani cercherò di parlare con lui e risolvere le cose.