"Credo che sia meglio se torni a casa"
"Hai ragione. Mi dispiace di-"
"Non dirlo. Dai, ti accompagno a casa"
"Dan, io ho deciso che domani verrò a scuola"
"Dici davvero?"
"Si"
Dan guardò il ragazzo che gli stava accanto, sembrava sincero.
"Ti vengo a prendere"
"È una domanda?"
"Anche se fosse, di certo non mi aspetterei una risposta negativa "
Dan non si aspettava molto da Phil, o meglio, le sue aspettative si erano abbassate quando faceva quel espressione "ti prego cambia argomento o me ne vado" . Era comunque rimasto stupito da come era riuscito ad avvicinarsi.
"Allora, ci vediamo domani "
"Ehm, io non prendo l'autobus"
"Lo so, infatti andremo a piedi come fai di solito"
"Ne sei sicuro?"
"Certo, ora però è meglio se prendiamo un taxi. Sarà la tua prima sfida, e d'ora in poi ti aiuterò a superare le tue paure, anche se non mi vorrai accanto"
Phil rimase a guardarlo con la bocca socchiusa, non sapendo come rispondere. Un semplice grazie non poteva di certo bastare. Gli stava letteralmente salvando la vita con quella promessa e ancora non capiva il perché. Ma non volendo
chiederglielo per non rovinare il momento decise di dirgli quel semplice grazie.
"Sai che ogni risposta ad una domanda equivale ad una domanda di pari importanza, se vuoi chiedermelo chiedimelo ma-"
"Lo so..... Il taxi è arrivato Dan, saliamo"
(Ok, non so se conoscete i Pentatonix, ma sono andata al loro concerto di Milano, e omg voglio sposare Mitch e Scott, e Avi(mia mamma stava sclerando pure lei quando lo ha sentito) e Kitkat e Kevin.
E ho trovato un sacco di fangirl e mi sono divertita da morire anche se ero in fila da 6 ore sotto la pioggia. Ok, basta momento sclero finito)
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Let me help you
FanfictionPhil è malato, Dan lo sa. Cerca di aiutarlo con il risultato di farlo scappare. Perché Phil è così strano?
