ALL YOU NEED IS LOVE.

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Avevo i pugni stretti e lo sguardo fisso davanti a me.
-"Chi è?"- disse Matt venendo da me e prendendo la mia mano destra.
-"Quella che ha deciso di farmi cornuta"- dissi urlando.
-"È stato uno sbaglio! Non volevo tradirti, lo giuro! Ti amo troppo, sono venuta a riprenderti!"- disse correndo da me per abbracciarmi.
Io stetti ferma alcuni secondi stringendo nervosamente la mano di Matteo, per poi respingere la ragazza.
-"Senti ho sofferto fin troppo, io e te non abbiamo più nulla da dirci! Se mi amavi come dici non ti saresti baciata un'altro, tantomeno mentre aspetti "la tua ragazza"che si è fatta chilometri per vederti. E guardati, non sei nemmeno dispiaciuta. Grazie a dio ora ho lui, che mi ha letteralmente salvata."- guardai Matt stringendo la sua mano.
-"Con tutto il rispetto, ma lei ha solo bisogno d'amore, e io glielo darò. Nulla me lo impedirá mai."- disse lui guardandomi con gli occhi che brillavano.
Io sorrisi, a momenti avrei pianto.
Lei si voltò e andò via ridendo, chiusi la porta e abbracciai Matteo.
-"Dormiamo ancora un pò prima di andare in palestra, piccoletta?"- disse baciandomi la fronte.
-"Si, sono abbastanza stanca."- dissi io alzando la testa per guardarlo per poi andare a sistemarmi sul letto.
Lui oscurò la camera chiudendo tutte le finestre e venne a sistemarsi accanto a me.
Ci abbracciammo e dormimmo alcune ore.

Erano le 10.00, suonò la sveglia, e la spensi con gli occhi ancora socchiusi.
Mi girai e trovai un vassoio con la colazione.
L'acqua della doccia stava scorrendo, mi alzai e andai in bagno a lavarmi la faccia.
-"Buongiorno dormigliona"- disse Matteo dalla doccia.
Senza rispondere aprii la porta della doccia e andai a baciarlo sorridendo.
-"Hai proprio poco sonno stamattina"- disse ridendo.
Io risi mentre iniziai a lavarmi i denti, lui spense l'acqua, uscí dalla doccia e si mise l'asciugamano intorno alla vita.
Lo guardai di nascosto dallo speccio, e dio se era bello, tanto bello che mi bloccai per dieci secondi con la bocca aperta.
Venne dietro di me e mise le sue mani intorno alla mia vita -"Ti ho messo la colazione sul letto piccoletta, io mi vado a vestire."- gli strinsi una mano per tenerlo con me mentre mi sciacquai per poi asciugarmi "-Grazie. Faremo colazione insieme allora."- lo baciai e tornammo in camera.
Facemmo colazione ed iniziammo a prepararci per la palestra. Uscimmo dall' albergo e andammo alla palestra dove c'erano Bise ed altri due loro amici, mi presentai e andammo dentro.
Andai ad indossare un completino sportivo dorato, presi le cuffie e andai da Matteo.
Arrivai davanti a lui e mi guardó per alcuni secondi senza dire nulla e poi mi baciò a stampo.
Io risi e andai nella sala accanto, sola, con un vetro che separava le due stanze.
Lui non staccava lo sguardo, feci partire "Get Low di Dj Snake e mi sciolsi i capelli andando a prendere il palo con la mano.

MATTEO POV'S.
Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, lasciava senza fiato quella ragazza.
Iniziò ad ondeggiare i fianchi a ritmo di musica, stringendo il palo con la mano, non vedevo niente se non lei.
Notai che la stavano guardando tutti, e la cosa mi fece impazzire ma d'altronde che volevo, era bella ed era mia.
Partí il ritornello e iniziò a fare acrobazie con una velocitá e una forza allucinante, ma con tanta sensualitá, forse troppa.
Mi prese un colpo, la vidi quasi cadere.

Il mio mondo sei tu (Buongiorno Signorina). 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora