Segreti... Da mantenere o rivelare?

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Erano le 18:00 di sera.
Maddy si buttò sul divano, distrutta. La giornata al white bakery era stata impegnativa: erano arrivati tanti nuovi clienti e dovevano dare una buona impressione.
Diede una sbirciata alla finestra: il cielo rosa dava segno che il sole stava tramontando.
Di fretta la mora chiamò il suo fidanzato. Nonostante aveva 19 anni aveva ancora paura del buio. Ma c'è un motivo a tutto ciò.
Quando aveva 4 anni si rinchiuse nella soffitta di casa, dove era tutto buio. Rimase lì tutta la giornata, finché suo padre non la ritrovò.
<< Amore? >>
"Hey, piccola!"
<< Allora, ritorni? >>
"Scusa, ma devo rimanere..."
<< Motivo? >>
"La nuova canzone è impegnativa, non abbiamo trovato gli accordi giusti..."
<< Ok... >>
"Hey, tutto ok? Sembri triste..."
<< È che... >>
Ma a un certo punto sentì una voce femminile.
"Hey, con chi parli?"
"Che vuoi?"
"Passare tempo con te..."
"Ti ho già detto no."
"Eddai... Lascia quella sgualdrina da quattro soldi e mettiti con me."
"E vattene!"
La giovane era scoinvolta. Una qualunque che ci provava con il suo fidanzato?
<< SAMUEL. >>
"Senti, è solo una scema..."
<< È una groupie? >>
"No."
<< DIMMI LA VERITÀ. >>
"Si, ma..."
Era troppo per lei, tanto che richiuse il telefono.
"E pensare che gli volevo rivelare del white bakery..." pensava solamente. Chiuse un attimo gli occhi e scoprì di aver pianto.
Voleva scomparire, sapere chi era quella ragazza...
Ma i suoi pensieri vennero interrotti dal suono del campanello.
Era Johnny.
"Angioletto! Sono io!" Disse da fuori.
<< Un altro nomignolo no? >> chiese lei, aprendogli la porta.
<< No. >>
<< Malvagità in persona. >>
<< Si, guarda, sono così cattivo che ti ho portato una torta. >>
Infatti il biondo le fece vedere una crostata di mele.
<< L'hai fatta tu? >> chiese lei stupita.
<< Modestamente... si. >> rispose lui, guardandosi le unghie.
<< Stupido. >> ribattè lei.
Massi chiuse la porta e si spostarono in cucina, dove assaggiarono la torta.
<< Ma è squisita! >> esclamò Maddy
<< Tu dici? >> chiese Samuel.
<< E ora fai il timido? >> richiese Johnson.
<< A dire la verità... È la prima volta che faccio assaggiare le mie torte ad una ragazza carina come te. >> rispose Jefferson arrossendo.
La ragazza arrossì. Dalla vergogna e dalle cose che le aveva detto Johnny. Non era così Don Giovanni in fin dei conti.
<< Ma tu sei fidanzato? >> chiese la mora per rompere il ghiaccio.
<< Nonostante migliaia di giornalisti hanno sfilato liste di possibili candidate... Non ho ancora avuto nessuna storia. >> rispose il biondo.
<< Ah. >>
<< Come mai ti interessa? >>
<< Volevo solo rompere il ghiaccio. >>
<< C'è qualcosa che ti preoccupa. >>
<< Che... ?! >>
<< Sembri triste. È successo qualcosa con Samuel? >>
<< Stavo parlando al telefono con lui, ed a un certo punto spunta una groupie. >>
<< Samuel non è quel tipo di ragazzo. Secondo me devi solo chiarirci. >>
<< Grazie John. >>
<< È a questo che servono gli amici, no? >>
Maddy riflettè.
Jonathan era carino, apparente "Womanizer" ma in realtà timido.
E se... No, era fidanzata con Samuel non poteva pensare a questa cosa.
<< Maddy? >>
<< Che c'è? >>
<< Devo andare... >>
<< Di già? >>
<< Si. >>
<< Allora ti saluto... Buona notte. >>
<< Buona notte. >>
Ma alla porta...
<< Johnny? >>
<< Si? >>
<< Perché hai sviato l'argomento? >>
<< Perché eri triste... E del fidanzamento ne voglio riparlare quando farò scacco matto... E sarai mia. >>
Sapeva.
Sapeva che le aveva fatto colpo. Non doveva illudersi, non ci sarebbe stato niente tra loro. Lei fidanzata, lui bellissimo. Non poteva accadere nulla.
<< Non sarò mai tua. >>
<< Questo lo dici tu. Ma per me non sei solo un obiettivo, ricordatelo. >>
<< Ma quella che tradisce sono io. >>
<< Allora non sei un angelo, dopo tutto. >>
Rise. Quella bellissima risata dannò maledettamente lei.
<< Parla con Samuel prima di passare alla prossima fare. >>
<< Ma voglio rimanere con lui. >>
<< Ascolta il cuore Maddy. Almeno una volta. >>
<< Vai via. >>
E si salutarono.
Maddy si sentiva così in colpa. Non è stata sincera con nessuno. Con sé stessa, Samuel, Johnny...
E si sentiva una tremenda stupida. Samuel forse la tradiva, e lei era attratta da Jonathan.
Se il suo dubbio era confermato, voleva chiudere. Lei era troppo poco per un cantante che sarebbe diventato leggenda.
Si preparò e andò a dormire. Non voleva più sentire niente.
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Ta-da-da-ta-daaaaaaaaa! (Entrata alla Scrappy-Doo come se fosse normale)
Sono tornata :-')
Scusate ancora per TRD, ma non potevo andare avanti con due libri da aggiornare contemporaneamente.
Vi saluto,
Jo-jo.

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