Questa è la storia di uno di noi, un ragazzino all'apparenza normale che sta per incasinarsi completamente la vita. Tutto cominciò un pomeriggio di gennaio, mentre Matteo e alcuni suoi amici erano sulle scale antincendio durante un'ora buca a scuola. Giuseppe e Antonio stavano fumando insieme a Ilaria e Francesca, mentre Matteo e Enrico che non fumavano, stavano facendo il palo; ad un certo punto Matteo si avvicinò ad Antonio e gli disse: 'posso fare un tiro?', al che Antonio lo guardò storto e gli rispose: 'guarda che questa è una canna non voglio averti sulla coscienza se collassi durante fisica'. Ma Matteo continuò imperterrito ad insistere e così Antonio cedette e lo fece fumare. Inizialmente a Matteo non sembrò nulla di strano escludendo il gusto che gli piacque molto e quindi continuò a fumare, finché dopo qualche minuto non iniziò a sentirsi strano, come leggero ma con le palpebre pesanti. Finita l'ora buca rientrarono in classe e Matteo passò una delle ore di scuola che per qualche tempo ricordò come la migliore in assoluto, anche se non aveva idea che da quel momento in avanti la sua vita sarebbe cambiata...
