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8

Pove Nik
-Samantha devo dirti una cosa- -Nik non ho voglia di parlare con te dopo quello che hai fatto, sei solo un coglione- -e stato Fabian a dirlo a tutti- -ma tu l'hai detto a lui,hai 5 minuti- -okay, mi bastano, ho baciato Alexa- -se pensi di prenderla per il culo come le troie che hai intorno, non avvicinarti a lei, ha sofferto fin troppo- -non la voglio prendere per il culo,quando lo baciata ho sentito una scossa, ma sai che per me essere dolce con le persone e impossibili- -con me lo sei- -perché tu sei la mia migliore amica,ti prego non dire nulla ad Alexa ora vado- mi giro per andarmene ma qualcuno mi finisce contro,e vedo quei dannati occhi verdi e quelle labbra che vorrei baciare.-guarda dove vai mocciosa- -Nik!-
Mi giro verso chi mi ha chiamati e vedo Sam che mi fulmina con lo sguardo -Non credo che vuoi un calcio nei coglioni da parte mia- -e io l'aiuta- guardo Sam come per dire che sono innocenti e l'unica cosa che mi dice e di andarmene, odio quando fa la fredda con me,non solo con me. Do un ultimo sguardo ad Alexa e me ne vado.

Pov Alexa
-non lo sopporto più Sam,comunque ho fatto un sogno stano- -qualle?- -ho sognato di baciare Nik- -ti dico che non era un sogno- -come no?- -io devo andare in classe-, Sam se ne va,mi nasconde qualcosa. Vedo l'estintore mi avvicino lo prendo e lo spruzzo ovunque,suona la campanella dell'intervallo, e vedo tutti gli studenti che scivolano, vedo Nik che non è caduto, mannaggia il mio intento era quello. -chiunque e stato e un grande- -sono stata io- -allora non è stato grande mocciosa- -Nik ti odio non ti sporto più,mi fai salire i nervi e voglia di massacrati di botte come fa Sam- -mocciosa, la stessa cosa vale per me- finisce l'intervallo ed entriamo tutti nelle proprie classi.

***
Finalmente è ora di pranzo,vado in mensa e vedo già Sam in un tavolo e vede un ragazzo si spalle,mi avvicino e mi siedo quando noto che è Nik -scusa Alexa ma si è seduto qui- -non voglio litigare pure a pranzo- vedo che Sam non mi ascolta seguo il suo sguardo e vedo che sta guardando Stefan. -chiedigli di uscire- Sam cade e io scoppio a ridere,l'aiuto ad alzare. -Ma cosa? Stefan non mi piace- -meglio perché tu non esci con lui- -zitto Nik,sembri mio fratello- guardo Sam e mi viene un idea -Stefan vieni qua,siediti con noi,c'è posto- -non e vero ci sono io- spingo Nik e lui cade con la faccia sul pavimento, -scusate,non mi va di stare qui- Sam se ne va, mi nasconde qualcosa. -testa di cazzo, hai visto Fabian- -ti interessa ancora quel coglione- -ma se ti fai i cazzi tuo capi 100 anni- Nik si alza e se me va. Mi alzo e cerco Sam e la vedo a di nuovo quel dannato cappuccio e piange -hey che succede?- -vado a Miami- -che bello e la città,dove ci sono i fighi abbronzati- -non hai capito, me ne vado da qui, ho un biglietto in più ma non so chi portare tra te e Nik- -io,ovviamente- -cosa tra me e questa mocciosa?- -si trasferisce a Miami e porta me- -che? Mi faccio dare un biglietto in più per me è Fabian- -nooo,io non ti voglio a Miami- -zitta mocciosa- -zitti tutte e due,avete rotto, minchia litigate sempre,Alexa vai a preparare la valigia- -si- corro a casa.

Pov Nik

-uno non gli hai detto che mi piace vero?- -non glielo detto stai tranquillo- -due tu con Stefan non esci e un morto di figa e tu per me sei una sorella quindi nessuno puoi toccarti- -peccato che per me non sei un fratello,ora vattene pure tu- -odio quando fai la fredda- -bene ciao- sbuffo e me ne vado pensando ad Alexa,ha quei occhi a quella bocca e al suo corpo con le curve al posto giusto, solo a pensare al suo corpo mi vengono pensiero perversi, che non dovrei fare,però e impossibile,ho paura che Sam gli dice che provi qualcosa per lei, io ho bisogno di lei così ho qualcuno con qui prendermela, menomale che posso andare a Miami con lei.

Nella foto Nik e Alexa