The Vamp

Prologo + Capitolo 1⚜

Ciao ragazzi! 🌵
Come avrete notato non sto pubblicando nuovi capitoli in 'The Feeling' perché da un po di tempo ho avuto l'ispirazione per una nuova storia e ho deciso di sviluppare bene le idee per non rischiare di lasciarla a metà o non saper andare avanti con i capitoli,come la precedente.
Perciò finalmente pubblico 'The Vamp', la storia di sei ragazze ventenni che decidono di intraprende la vita seguendo il famoso 'Carpe Diem' ovvero cogliendo l'attimo. Può essere interpretata come una fanfiction visto che le protagoniste sono Alexis Ren, Gigi Hadid, Lily Collins, Kendall Jenner, Cara Delenvigne
e Selena Gomez,ma anche come un semplice romanzo rosa,per chi non ama il genere.
IMPORTANTE,questa sarà la seguente 'legenda' per i discorsi diretti:
G -Gigi
K -Kendall
C -Cara
S -Selena
L -Lily
A -Alexis
Spero che vi piaccia l'idea e che commentiate con dei consigli o suggerimenti.
-Milli🌵

                        Prologo
L'unico modo per sentirsi veramente realizzati nella vita,e cioè percepire quando è possibile fermare tutto, sedersi e godersi il panorama, pensavo fosse quello di riuscire a creare una famiglia.
Finire il periodo lavorativo, poter finalmente vedere i tuoi nipoti scorrazzare per casa chiedendoti del pane con la marmellata, facendoti ricordare quando eri nel fiorire dell'adolescenza come lo sono loro. Ho sempre pensato che solo a quel punto,con un buon marito affianco, avrei potuto dire di aver raggiunto lo scopo finale della mia cortissima e normalissima vita.
Avrei potuto dire, bene Alexis Ren, l'importanza della tua vita è felicemente finita,basta fare la Teenager e va a prendere la marea di antidolorifici quotidiani contro i reumatismi.
Può sembrare triste come cosa,ma con due genitori che non ti lasciano scelta se non quella di finire l'università facendoti alzare per inerzia ogni mattina e farti fare continui lavoretti estivi fino all'inizio di settembre, sì non sembra più una cosa triste ma solo ciò che ti hanno inculcato nel cervello dal tuo primo giorno di vita.
Ora invece, ho capito che non c'è sensazione migliore di quella che sto provando in questo momento.
Aver finito l'università e poter mandare al diavolo la vita pianificata, andando 'nel tour di un vita' sognato e programmato con le mie migliori amiche da una decina di anni.

                       Capitolo 1
G: Kendall sei sicura di aver preso la piastra? Lo sai che senza non andiamo da nessuna parte! -sento Gigi urlare dal giardino mentre chiudo il baule,ormai pieno dai troppi bagagli.
Nel frattempo Kendall si avvia correndo verso la macchina dei suoi,con una marea di beauty-case in mano e trainando due piccole valigie,ormai le ultime da caricare.
K: Sì Gigi è inutile che mi ricordi ogni due minuti quello che devo e non devo fare -si ferma di colpo,parlando come una cantilena - merda,merda! scherzavo ho dimenticato la piastra! - abbozza un sorrisetto imbarazzato,prende le chiavi di casa lasciando i bagagli sul vialetto e correndo verso il portone d'entrata.
Gigi tira un sospiro di frustrazione e sale in macchina dei suoi.
Sì,è imbarazzante ma i nostri genitori hanno rigorosamente deciso di accompagnarci in aereoporto e stare con noi fino a quando non saliremo sull'aereo per Ibizia, nonostante i nostri ventitré anni.
Controllo che anche le altre siano pronte e salgo in macchina,per raggiungere Cara,Lily e Selena che sono già in aereoporto.
-Tesoro allora,sei pronta? -domanda dolcemente mia madre voltandosi dal sedile del passeggero e sorridendomi
-Spero almeno che tu abbia preso uno o due libri da leggere,sai per non perdere l'abitudine e per svagarti un po',le tue amiche sono così diverse in questo e può darsi che tu non ti diverta come fann -non mi lascia nemmeno il tempo di rispondere alla prima domanda che già comincia con le sue idiozie,perciò mi permetto di interromperla.
A: Mamma ti prego, non mettermi più ansia di quella che ho già addosso. Ho preso tutto il necessario -guardo fuori dal finestrino per cercare di porre fine alla predica che sta per cominciare.
-Hai ragione,ma sono molto preoccupata per te Alexis. La mia bambina sta per volare in un altro stato,per la prima volta da sola e pensare di non vederti più ogni mattina per un tempo indeterminato mi intimorisce.
Sospiro e avvicinandomi al sedile davanti al mio,poggio una mano sulla spalla di mia madre per rassicurarla.
A: Andrà tutto bene te lo prometto, vi sono grata che abbiate accettato le mie scelte e capisco che i vostri piani per me erano altri, ma prima o poi bisogna andare avanti. -Sorrido cercando di essere il più convincente possibile,per i miei genitori e per me stessa,perché in fondo la paura di deluderli cresce sempre di più in me.
Restiamo in silenzio fino a quando non ci fermiamo nel parcheggio dell'aeroporto.
Scendiamo dall'auto,aiuto papà a scaricare i miei bagagli e ci uniamo al gruppo che si è formato davanti all'ingresso.
C: Alexis! Vieni qui,corri! -mi avvicino e vedo Cara ed il resto delle ragazze che guardano il cellulare e ridono sonoramente.
L: Nell'hotel ci sarà il bar dentro la piscina e la sera faranno schiuma party e cose del genere.
C: Cavolo,speriamo che i barman siano inclusi! -La solita Cara,dico pensando tra me e me.
L:Spero che sia tutto fantastico,cioè sì lo sarà! Dio non vedo l'ora di essere la!  -Lily saltella dalla gioia come una bambina a cui è appena stato regalato un lecca lecca,mentre Gigi sta ancora controllando che tutti i documenti siano a posto.
Mi unisco alla loro risata e mi volto verso il gruppo di genitori che stanno  discutendo tra di loro, sulla percentuale delle nostre valutazioni finali dell'università e altri argomenti ormai poco interessanti.
-Bene,credo sia arrivato il momento di andare a fare il check-in e il controllo delle valigie. -inerviene Paul,il papà di Kendall, con uno spirito anche troppo entusiasta rispetto alle faccie da incubo dei miei.
Entriamo in aeroporto e dopo circa due ore,siamo in sala d'attesa per aspettare che annuncino l'entrata del nostro gate.
Selena sta mangiando barrette dietetiche che sua madre si è raccomandata di portare,Lily parla con Kendall ormai da venti minuti,Cara scatta delle foto alla pista d'atterraggio con la sua carissima Canon e Gigi è andata al bagno.
Avendo la libertà di scelta su cosa fare anche troppo ampia,decido di prendere dal mio zaino la copia di Steven King che ho deciso di portare con me,per mettermi avanti con la lettura.
-Il volo 2857 in partenza da Montreal e diretto ad Ibiza è collocato nel area B gate 2. -la voce metallica risuona in tutta l'enorme sala e ci alziamo velocemente per dirigerci nell'aria indicata.
Facciamo il check-in per la seconda volta e dopodiché andiamo a salutare i nostri,per poi entrare nel gate.
Vado da mamma e papà e dó loro un abbraccio forte,asciugando le piccole lacrime che mamma non poteva fare a meno di versare.
A:vi voglio bene,non state troppo in pensiero mi raccomando!
-Anche noi tesoro,chiamaci appena arrivi.
Lasciamo finalmente i nostri genitori,continuandoli a salutare attraverso il vetro della sala check-in e dopodiché cominciamo a salire sull'aereo.
Dovrei essere felice,in realtà la paura di andare in aereo per la mia prima volta sta prendendo in sopravvento,e l'agitazione di Cara non mi aiuta affatto.
Spero che vada tutto bene.