Afefobia || Lashton

Afefobia

ATTENZIONE : LA STORIA NON È MIA MA DI wagtailov
IO STO SOLO FACENDO LA VERSIONE LASHTON, L'ORIGINALE È NARRY ❤

Era più di mezz'ora che Luke continuava a nascondersi ,continuava a nascondersi dal proprio padre ossessionato dal corpo del figlio .
Non si sa il motivo ma in quel piccolo corpo ,privo di forze ,latteo con macchie violacee e bluastre sparse qua e là, trovava quell'attrazzione che usava per sfogare la sua rabbia e i suoi piaceri dopo la morte della moglie due mesi prima .

"Luke ,esci fuori!" urlò James ,il padre del piccolo ragazzo . "Ti troverò" urlò ancora, facendo spaventare e tremare sempre di più il piccolo Luke , nascosto sotto la scrivania di legno della sua cameretta . Tutti lo sapevano ,o meglio, tutti avevano qualche sospetto sul fatto che Luke venisse abusato da qualcuno ,ma nessuno era abbastanza coraggioso da farsi avanti e chiedere,chiedere se qualcosa andasse storto per tutti i lividi e i graffi che aveva sul corpo o in viso , ma nemmeno lui era abbastanza forte da confessare tutto e cominciare una nuova vita da tredicenne .

E bene si , Luke hemmings, tredici anni,pieno di paura , terrore, ansia, senza fiducia e amore da ricevere .

"Luke, perché hai quei lividi?", "Ti hanno picchiato, Luke?", "Ehi Luke!
Tuo padre ha scoperto te e il tuo fidanzatino in cameretta e ti ha picchiato?", "Sfigato, sei solo una femminuccia." e tante, tante altre cose venivano dette al povero Luke.
Non c'era un giorno di piace per lui, nè a scuola e nè a casa, era diviso tra le prese per il culo dei suoi compagni e gli abusi del padre, era stanco, senza forze, nemmeno quando il padre cominciava ad abusare di lui, talmente stanco e sconfitto , che alla fine riuscì a trovare la forza di dire tutto alla polizia.

Solo due anni dopo, all'età di quindici anni, pieno di graffi, lividi, occhi cerchiati di nero, rabbia, paura e angoscia, suo padre venne arrestato e lui decise di trasferirsi ad Holmes Chapel, dalla zia Jane.

Ogni volta che qualcuno provava ad avvicinarsi al ragazzo in modo troppo esagerato, quest'ultimo avvertiva una scossa in tutta la sua corporatura fragile e lattea, come un campanello di allarme che segnalava il pericolo di un ladro,non riusciva a guardarsi mai allo specchio perché trovava e sentiva sempre qualcosa dentro di sè che lo collegava al padre, l'unico uomo che ha sempre toccato il suo corpo .

Forse è un controsenso, ma Luke volevo solo che qualcun'altro mancasse il suo corpo, e allo stesso tempo non riusciva a far avvicinare nessuno, troppo spaventato dal mondo e dagli essere umani per guardate il tutto in modo sereno e felice, in modo diverso

Ringrazio ancora horansyndrome_ per avermi dato il permesso perché questa è in assoluto una delle mie storie preferite 😍💖