Mancarsi senza cercarsi || Cameron Dallas||

Inizio di una nuova vita

Ciao,io sono Sophie e ho 19 anni. Sono di origini Italiane ma abito da qualche settimana  in America a LA. Non mi piace qui,almeno,per ora.
Non ho più tutti i miei amici e domani incomincia la scuola,la mia "nuova scuola".
Tutto cio un po' mi spaventa perché non conosco nessuno,non ho fatto ancora amicizie,spero che ci siano
buone ragazze e buoni ragazzi.
Mia madre è molto felice che incontri nuovi amici,quelli vecchi non le andavano molto bene e per questo mi ha raccomandato di sceglierli bene. Credo che le darò ascolto.
Mentre mio padre mi ha raccomandato di non portare ragazzi.
Non ho né fratelli né sorelle.
Sono figlia unica.
Quando ero più piccola ho sempre sognato una sorellina ma ora non più.
La giornata è stata molto pesante,ho dovuto iscrivermi alla scuola e bla bla bla...credo che andrò a dormire presto.

Il giorno seguente...

La sveglia è suonata molto presto.
Mi preparo velocemente e sistemo lo zaino che è praticamente vuoto,senza libri perché me li devono ancora
consegnare.
Saluto i miei,prendo  le chiavi di casa ed esco.
Cammino per tutto il tragitto ascoltando un po' di musica,ed arrivo a scuola.
Mi sento molto osservata...
Sophie stai calma ti stanno solo guardando tutti...non avere vergogna e cammina per la tua strada...
Entro in aula e l'insegnante mi accoglie  molto gentilmente,è così brava ad insegnare.
Mi mette vicino ad una ragazza di nome Cara. Mi piace molto questo nome.
Parlo con lei per tutta lezione.
Credo di essere diventata sua amica perché mi ha dato il suo numero di telefono...brava Sophie incominciamo bene.
Come non detto arrivano il gruppetto di ragazzine "VIP" della scuola.
Sono odiose...

"Ehi tu!Mocciosa come ti chiami?"
Mi chiede in tono schifato la capogruppo

"Sophie,piacere di conoscerti"

"Io sono Veronica ciao ciao mocciosetta"
Se ne va ridendo...

Bah queste divette non le capisco...si rendono antipatiche.

Finalmente il primo giorno è andato.Mi incammino verso casa ascoltando di nuovo la musica.

Arrivata a casa...

Mi arriva un messaggio da Cara,la mia compagna di banco.

"Ehi Sophie stasera c'è una festa ti va di venire?"

"Certo"
Rispondo,senza aver chiesto prima a mia madre,lei non è tipo da mandarmi alle feste.

"Perfetto a stasera! Ti passo a prendere io

Fortunatamente mia madre ha accettato quindi comincio a prepararmi,ma prima mangio un boccone perché ho molta fame