Dove Inizio Io Finisci Tu (In Reversione)

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Tornata a casa lascio la mia cartella sparsa in salotto e grido a mia madre <<Sono a casa!>>. Vado in cucina e la trovo ai fornelli <<Oh ciao cara, ho preparato le lasagne per pranzo, va bene? >> mi dice appena mi vede <<Va più che bene! >> rispondo con gli occhi a cuoricino, mi siedo sulla sedia e le inizio a parlare <<Ah mamma vedi che oggi pomeriggio esco con Jennifer a fare shopping, va bene?>> lei annuisce <<Va bene, ma non spendere molto>> alzo gli occhi al cielo <<Si tranquilla.>>

Finito di mangiare salgo in camera mia e mi butto di peso sul mio letto e mi metto ad ascoltare la musica, fino a quando i miei occhi non diventano pesanti e mi addormento. Mi sveglio per il dolore al collo e controllo l'ora, cazzo ho dormito troppo. Sblocco il telefono è mi ritrovo 5 messaggi da lei, li apro e li leggo:

Jennifer: Miriam, io sono arrivata inizia a venire.

Jennifer: Miriam sono le 17 e 10 dove sei finita?

Jennifer: Miriam se non vieni subito giuro che ti mando a chi l'ha visto!!

Jennifer: Mi spieghi dove sei finita?

Jennifer: Miriam vedi che sto mandando una pattuglia a prenderti.

Ops l'ho combinata grossa, appena finito di leggere i messaggi la chiamo. Dopo tre squilli mi risponde con tono irritato <<Mi spieghi dove cazzo sei? Sei in ritardo di 45 minuti! >>

<<Scusa Jenny mi ero addormentata, sto arrivando>>

<<Va bene, ma sbrigati o ti vengo a prelevare con le buone o con le cattive maniere! >>

<<Va bene mestruata>>

<<Muoviti scema>>

Chiudo la chiamata e mi vesto velocemente, prendo la giacca e le chiavi per poi salutare mamma e vado finalmente a raggiungere Jennyfer. Appena mi vede tira un sospiro di sollievo e poi mi dice <<Alleluia, sei arrivata finalmente>>
<<Scusa, dai andiamo in centro, stasera sta una festa, che dici ci andiamo? >> le chiedo, ci pensa per un pò ma alla fine accetta.

Arriviate davanti ad un negozio dove vedo un vestito appeso, decidiamo di entrare per provarlo, entro nel camerino e inizio a spogliarmi per mettermelo addosso, esco dal camerino e lo faccio vedere a Jenny <<Mmm, nha ti fa grossa aspetta qui ti porto un vestito che ho visto prima>> dice arricciando il naso.

Dopo un pò arriva con quattro vestiti, meno male che doveva essere solo uno, me li lancia e nel frattempo mi dice di provarlo tutti e quattro. Mi provo il primo ma come risultato è negativo così come gli altri due mentre l'ultimo non me lo guardo nemmeno e Jenny appena mi vede con codesto esclama sorpresa <<Oddio Miriam, ti sta benissimo>>

Mi guardo allo spicchio e... Wow! Ha ragione, è un vestito nero di pizzo, arriva fino al ginocchio con scollatura a cuore e con la spaccatura sulla schiena, è decisamente bello. Decido di comprarlo e poi usciamo dal negozio, però poi mi ricordo che Jenny non ha provato niente così le chiedo se volesse andare in un'altro negozio a provare qualcosa per lei, ma mi anticipa che a casa ha triavto un vesti adatti a lei. Passiamo ad una gelateria ed esclamo <<Jenny io ho voglia di un gelato>> lei mi guarda per poi rispondermi <<E quindi? >> con tono indifferente, le domando con il labbruccio e con gli occhi da cucciolo di prenderci un gelato.

<<E va bene andiamo bimba>> risponde lei ironicamente
<<Io non sono bimba>>le rispondo con un finto broncio.
<<Invece si>> <<Invece no>>
<<Eh va bene, allora sei una ragazza bella dolce e stronza>> <<Brava così mi piaci!>> le rispondo e lei mi guarda con una faccia epica dove le scoppio a ridere in faccia e lei si unisce.

Entriamo nella gelateria e svegliamo i gusti del gelato, io prendo al cioccolato e panna , mentre Jenny solo alla nocciola. Dopo un pò si avvicinano due ragazzi e uno di loro chiede a Jenny <<Ehy piccola vieni a fare un giro con me>> lei fa un passo indietro <<Mi dispiace sono fidanzata>> gli risponde, mentre il ragazzo accanto al primo domanda a me <<E tu? Sei anche tu occupata?>> sorrido con un ghigno <<No>> gli rispondo, e lui convinto della risposta mi sorride ma io continuo dicendo<<Mi dispiace ma io ho l'ebola>> entrambi i ragazzi se ne vanno a gambe levate, che stupidi. Una volta finito il gelato e aver pagato, ci ritiriamo a casa per prepararci.

Arrivate a casa, leggo sul fornello un biglietto di mia madre dove dice che ritornerà domani sera dal lavoro, saliamo in camera mia e le parlo del nuovo ragazzo che non sopporto minimamente.

<<Si chiama Shawn, è molto carino ovvio, all'inizio pensavo fosse diverso dagli altri ma mi sbagliavo.>> lei gira il capo e mi squadra.

<<Scommetto che ti ha chiesto di uscire>> annuisco e scoppia a ridere<<Ti vorrà portare a letto, sicuro>> alzo un sopracciglio<<Ma va? Non lo sapevo guarda>> mi lancia un cuscino, la guardo con aria di sfida e si mette in posizione prendendo un altro cuscino.

Dopo tre secondi scatta una guerra di cuscini facendo disordine nella camera, ridiamo a crepapelle e guardiamo il soffitto.

<<Stasera chi rimane astemia?>> Alzo gli occhi al cielo e sbruffo un <<Io>> e lei sorride felicemente.

<<Chi si fa la doccia per prima>> le chiedo <<Falla tu, nel frattempo vado a prendere l'occorrente da casa mia, meno male che abitiamo vicine>> annuisco ed esce di casa.

Entro nel bagno e metto a riscaldare l'acqua della doccia, mi guardo allo specchio e mi domando se troverò mai una persona adatta a me, forse sono troppo stronza? Troppo superficiale? Troppo ingenua? Domande a cui una risposta non l'ho mai trovata, entro nel doccino e inizio a massaggiare la mia cute, verso del balsamo al cocco e mi rilasso, mi lavo il corpo con il bagnoschiuma al latte e mi sciacquo.

Finito di lavarmi esco dalla doccia e prendo la roba intima, mi asciugo il corpo e la indosso, tampono i capelli e inizio a pettinarmeli.

Dalla porta fa capolineo Jenny, lancia le mie chiavi sul letto ed entra nel bagno, poi mi urla di iniziare ad ascjiugarneli che me li sistemerà lei dopo.

Prendo il phone e lo attacco alla presa, insieme alla spazzola mi alliscio i capelli in modo tale che Jenny non impiegherà molto tempo ad alliscarmeli, nel frattempo penso per la festa di stasera, ho una brutta sensazione.