Dove Inizio Io Finisci Tu (In Reversione)

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Dopo 2 mesi
Sono due mesi che non si sveglia, ho come la sensazione che non si sveglierà mai più. Ho chiesto se potevo stare in ospedale fino a quando non si sveglierà, per fortuna hanno accettato.

Scendo dal lettino e vado verso Miriam. Le prendo la mano e lr parlo《So che potrò essere uno scemo dicendoti queste cose, ma vorrei che tu le sentissi. Allora, ti ringrazio che riesci a sopportarmi, ti ringrazio che sei testarda stronza acida e buona nello stesso momento, ti ringrazio ad avermi ridato la felicità che mi mancava da anni, grazie per essere bellissima. Grazie che esisti》metto la mia fronte sulla sua pancia e sento che vibra《Ahahah, cucciolo così mi fai il solletico》sento la sua voce. Ma che dico sarà solo la mia immaginazione《Va bene l'hai voluto tu.》mi ritrovo a terra alzo la testa e vedo Miriam che ride come una matta. Mi unisco a lei è corro ad abbracciarla《Miriam, mi sei mancata tantissimo. Ho sofferto tanto in questi mesi. Non ti ho lasciata qui un secondo》lei si unisce all'abbraccio e poi mi bacia la guancia《Tranquillo cucciolo. Adesso sono qui. Ma perché sono mesi?》mi guarda con il suo viso tenero. O quanto mi è mancato《Beh ecco, una macchina ci venne addosso. Io mi sono fratturato il polso, mentre tu sei entrata in coma, ma adesso ti sei svegliata 》lei sgrana gli occhi e poi si mette una mano sulla fronte. Certo che non smetterà mai di stupirmi questa ragazza《Wow. E io che pensavo che fossero passati solo 3 o 4 ore》《Beh, guarda se era così avrei fato una festa. Sono venuti tutti a trovarti, tua madre, tua sorella, Gerry, Jenny, Elena, Mandy...》lei mi fa un sorriso, ma è meglio che vado a chiamare un dottore 《Io vado a chiamare un dottore. È meglio che ti visitino. Ah, poi ti presento una persona.》le faccio l'occhiolino e lei annuisce

POV'S MIRIAM
Chissà quale persona mi vuole presentare... va beh, mi fido di lui.
Esce dalla stanza e io inizio ad esplorare la camera. Non sono per niente stanca, vorrei andare a casa e uscire con le mie amiche fuori. Ma devo avere il permesso. Alzo la testa e vedo che arriva il medico 《Ben svegliata. Sente dolori?》nego con la testa《Bene, adesso devi solo dirmi se ti fanno male le gambe se le tocco》inizia a toccarle ma non sento niente《Dottore, perderà solo tempo. Sto bene, se vuole provo a camminare》il dottore accetta così mi mette alla prova. Inizio a camminare avanti e indietro, poi inizio a saltellare ma mi blocca《Va bene va bene, stai ferma. Quindi domani ti rimettiamo. Ma ricorda, se succede qualcosa ritorna qua.》annuisco così se ne va.
Francisco entra con un infermiere ma quando leggo il nome rimango li immobile. Non ci posso credere. È lui. Mio fratello.
Corro ad abbracciarlo e scoppio a piangere. Ricambia l'abbraccio stringendomi forte《Oh sorellina mia, mi dispiace per averti nascosto della mia esistenza. Mi dispiace tanto》sciolgo l'abbraccio e lo guardo negli occhi e vedo il pentimento《Oh fratellone mio. Tranquillo, adesso siamo una famiglia, no?》lui mi riabbraccia e mi bacia la fronte《Si. Siamo una famiglia. Adesso devo andare, ho altri pazienti. Passo più tardi》alzo il pollice verso l'alto come segno di "OKAY" e se ne va salutando Francisco.

《Sei contenta?》mi chiede《Contentissima》mi sorride e io gli do un bacio sulla guancia. Ma lui mi blocca e inizia a baciarmi con dolcezza e delicatezza. Smettiamo per prendere fiato e sento il suo cuore battere fortissimo《Ho un'idea! Domani quando usciamo dall'ospedale facciamo una sorpresa a tutti. Che ne dici?》《Siii! Non vedo l'ora》ci mettiamo sul lettino e iniziamo a parlare.

Non vedo l'ora che arrivi domani.