Chat tra Twilight, Hotel 13, After e Percy Jackson

SPECIALE EDWARD'S BIRTHDAY

Il lettore viene improvvisamente catapultato in una sala in stile Titanic (far neaaar wherever you are I believeeee...) piena di tavoli, nei quali sono seduti tutti i personaggi incontrati fino ad ora, e con un palcoscenico in fondo. Nel backstage ci sono le autrici della storia....

Ili: Chi va?
Odi: Io no
Lisa: Neanch'io
Miss X: *da uno spintone a Ili e la fa finire sul palco*
Parte un applauso
Ili: *assume un tono fintamente finto che le foche emigrano in Malesia dall'agghiaccio che hanno avuto* Ma sualve popolo di Wattpad e della non fantasia (i fandom sono reali!)!!! *si rivolge a Miss X *con te ci sentiamo dopo...*sbatte le ciglia 7373738 volte mentre si rivolge nuovamente al pubblico* benvenuti al nostro speciale per il compleanno di *parla velocissimo* Edward Anthony Masen Cullen nato il 20 giugno 1901 a Chicago, Illinois da Elizabeth Masen e Edward Masen Senior *riprende fiato*
Applauso
Edward: *si alza e fa un saluto a mo di regina Elisabetta* Grazie, grazie. 115 anni e non sentirli, come si suol dire
Ili: Edward...stop
Edward: *si risiede* Uffi
Ili: Come già anticipato, oggi Edward compie 115 anni....*comincia a parlare da sola* e ancora si ostina a fare certe cose, alla sua età! Bah, e poi dicono la nuova generazione...*si rende conto che gli altri la stanno guardando male*....ehm...sì okey...speciale compleanno...*si rivolge alle autrici che la stanno ancora guardando male* si regia ci sono tranquilli. *si rigira verso il pubblico* allora...per questo "magnifico" evento abbiamo deciso di fare un capitolo un po' più serio e romanticoso (crusca portami viaaa, altro che petaloso). Ci sarà un altro speciale per il compleanno di Tom, questa volta non scritto da me ma da annakepler e livsonntag02 !
Applauso
Nina&Lisa: *compaiono per 0,3 millisecondi sul palco e fanno un mini saluto*
Ili: Ehm, molto espansive. Cominciamo!!!
Ennesimo applauso

In un mondo dove l'impossibile è possibile...

Pov Edward
Mi ricordo che quella mattina ero abbastanza tranquillo. Erano ormai due settimane che non sentivo più i pensieri di nessuno, sapevo che volevano farmi una sorpresa. Mia moglie si impegnava ogni giorno, anche nei momenti diciamo di...poca concentrazione, a non far trapelare nulla dalle menti dei miei genitori e dei miei fratelli, e anche di quella vampira che avevamo incontrato nella foresta, Allison. Quella mattina Jazz ed Emmett mi obbligarono ad andare a ciaccia con loro, era il loro regalo di compleanno dicevano. Sapevo benissimo che non era così, che era solo un pretesto per farmi stare fuori casa. Anche Bella mi aveva fatto un regalo (forse per sviare i sospetti o forse perché era preoccupata che il "vero" regalo non potesse piacermi). Mi regaló un medaglione simile a quello di Nessie, però con due foto, lei da una parte e mia figlia dall'altra. Lo indossai subito, mi disse che andava considerato come un portafortuna per le situazioni difficili in cui non saremmo potuti stare vicini. Come regalo mi bastava quello. Forse non dovrei dire bastava. Era il regalo più bello che avesse potuto farmi e dai miei genitori e i miei fratelli non volevo ricevere nulla, mi avevano già dato abbastanza. Anche per Bella ovviamente valeva la stessa cosa, ma decisi di fargliela passare per tutti i regali indesiderati (mi aveva spiegato che era per il fatto che io le avevo già dato tutto che non voleva regali) che le avevo fatto nei "suoi" 13 settembre. I miei fratelli mi lasciarono praticamente tutte le prede che avevamo trovato (eccetto gli orsi, Emmett era particolarmente suscettibile, e qualcosina per Jazz). Non era stato alla fin fine così divertente. Era chiaro che era solamente un diversivo, ma non dissi nulla, sicuro che loro avessero inteso.

Jasper: Annoiato fratellone? Dovresti essere euforico!
Emmett: Che bello, oggi compio 115 anni!

Disse Em scimmiottandomi