Conoscersi non è facile.
Capire chi si sono, il percorso di come diventarlo non è semplice.
Ancora oggi ci sto provando, mi impegno, forse troppo.
I miei sbagli mi hanno resa ciò che sono, ma per capirmi ve li dovrò raccontare.
Da quando mi sveglio a quando vado a letto, sento quella sensazione di.....e non trovo mai la parola per definirla! Che palle!!
Proprio perché è talmente tante cose che a volte niente può dargli un solo nome,significato o una definizione, non basterebbe.
Ci sono mattine che mi sveglio e sento che tutto andrà benissimo! Altre in cui uscire da sotto quel caldo tepore sarebbe un grosso sbaglio!! Penso sia capitato anche a voi...
Mi chiamo VICTORIA ho 33 anni, anzi ancora 32. Il 31 marzo farò gli anni di Cristo, come volgarmente si dice.
Sembra ironica la successione di numeri; ma nella mia vita di numeri ce ne sono stati tanti.
Nelle prossime pagine ve ne vedrete spuntare.
Sono la più piccola di casa.
Mio fratello ha ben 16 anni più di me.
Mi madre dice sempre:
"Il primo figlio è arrivato per inesperienza...il secondo per troppa sicurezza di non averlo".
Vi potrete chiedere di cosa potrebbero parare le prossime pagine, ma meglio non farlo.
Nemmeno io so dove mi porterà questo mio scrive.
Credo di farlo per lo più per mettere ordine, nel mio caos organizzato.
Sono nata in una città di provincia, dove tutti si conoscono, senza saperlo.
Dove tutti sanno i cazzi altrui, senza sapere la verità assoluta. Solo mia madre sapeva sempre cosa facevo, o peggio pensavo.
Ora come ora sono fuori casa, fuori sede.
Mi sono sempre sentita un pesce in una palla di vetro troppo piccola.
Ho scelto di vivere in città diverse, più grandi, ma col passare del tempo sembrava sempre più strette.
Oggi come oggi mi chiedo se sono un pesce...Ma forse sono proprio un 'altra cosa...
Comunque parlare di che origine animale io sia poco aiuta.
Ho viaggiato, ho cambiato, ho provato, sperimentato, pensato, tentato di vivere.
Ma ho mai vissuto realmente una vita che fosse solo mia?
Beh alla soglia dei mie 33 anni ci voglio riuscire.
Ho progetti, speranze e sogni...Ma non in un cassetto! In un armadio 6 ante! O meglio in una cabina armadio! Dove ovviamente un notevole spazio è per le scarpe! Sì come ogni donna ho una passione per le scarpe! Però non ne faccio un ossessione...Ho smesso.
Ma come ogni donna ho manie e fisse.
Amo curarmi mani e piedi, e per risparmiare ho imparato a farmi manicure e pedicure da sola. Ma mica con smalto e stop! Sarebbe stato troppo facile, e come scoprirete più in là, le cose semplici non fanno per me.
Gel, semipermante, nail art... beh cose di questo tipo mi sono sempre piaciute, estetica, trucco, cura del corpo, ma non è il mio campo di sopravvivenza lavorativa.
Sono una Barman, Bartender, Barlady, Barista.
Chiamatemi come volete, il principio voi ordinate ad un banco bar, ad un cameriera/e, Io preparo quello che volete . Ovviamente nel limare delle mie possibilità, capacità, etica professionale e soppratutto decenza umana!
Ma di questo ve ne parlerò anche troppo.
Buon viaggio nel mio incasinato mondo.
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Il Ke...Nn C'è
Short StoryParlare apertamente di sé stessi senza filtri....senza ma senza se...nuda e cruda...come la carne...