Tutto può succedere

Bella

Un giorno come gli altri ma la fine della scuola era vicina. E' l'ultimo anno delle superiori per Bella : una studentessa come tutte, con voti nella media e che non ama lo studio.
Il letto morbido richiama la sua attenzione, lei sa che sarebbe rimasta li a lungo per questo decide senza ripensamenti di alzarsi dal letto con un balzo. Ha esagerato ancora una volta, un leggero giramento di testa per la troppa velocità. Il suo pensiero è quello di prepararsi, come tutte le mattine per andare a scuola a finire quel maledetto esame. Ha già superato i due scritti, manca l'orale all'appello.
I suoi capelli castani lisci non li ha mai adorati perchè per lei sono ingestibili ma ha imparato a viverci ; li lascia andare dove vogliono. Ha il viso dolce da sembrare eternamente bimba e due occhi verde brillante che sognano senza sosta. Come i suoi capelli, anche il suo carattere è ingestibile. O almeno per lei.

***

Come sempre, sale sul suo umile motorino per partire dopo aver accarezzato i suoi compagni a quattro zampe. La strada è di montagna, lei abita lassù dove almeno lì regna la pace non come nella sua mente troppo pensierosa. A lei piace quel posto, quella strada, perchè percorrerla la aiuta a rilassare il cervello.
Ma la magia finisce quando arriva a valle : macchine su macchine che sembrano muoversi senza controllo, un via vai di pedoni frettolosi e tanti cartelli che lei non leggeva mai in tempo. Arriva a destinazione come al solito molto prima di tutto i suoi compagni, volontariamente.
Dopo aver sistemato lo zaino sopra le spalle e fermato il motorino al suo posto, guarda le onde del mare facendosi cullare dal loro calmo movimento.
Ecco che arrivano, tutti i suoi amici di scuola. Ognuno di loro ha la propria tesina in mano, l'ansia si percepisce e dopo uno scambio di saluti frettolosi si avviano in gruppo verso il portone della scuola. E' accanto alla sua migliore amica, Anna, l'unica ad avere il potere di tirare fuori la dolcezza che ha Bella dentro di se. Iniziano a chiamare in ordine alfabetico e non si sente altro che ''In bocca al lupo'' o ''crepi''.
Dopo Anna, tocca a lei. E' incredula di essere arrivata fino a lì e che tutto il periodo scolastico stia per finire. Inizia a sfogliare le pagine della tesina con il tentativo di ricordarsi tutto e sperando in una buona uscita mentre nel frattempo vede la sua migliore amica, sorridente e gioiosa << Sono passata !! E' finita !! >> urlava di gioia. Prende tutto il coraggio che ha dentro di se ed entra nella classe. C'era una fila di banchi scolastici uniti tra loro per formare un lungo tavolo dove ovviamente si erano accomodati i professori esterni ed interni alla scuola.
Un grande sorriso invade il suo viso per renderlo più solare possibile, si presenta cercando di eliminare la timidezza per poi iniziare a raccontare la sua tesi.

***

Libera.
Ha passato l'esame, la contentezza è indescrivibile. L'unico pensiero in quel momento è prendere la sua amica e andare al mare spensierate e soddisfatte. La gola gli faceva male da quanto stavano cantando su quel motorino mentre andavano al mare. Il sole era caldo e per loro abbronzarsi è all'ordine dell'estate, stavano anche tre ore sotto al sole senza tregua.
Bella si butta sulla spiaggia morbida come se fosse il letto di casa sua, il sorriso non si toglieva da quel viso. Quella è stata una giornata stupenda, forse perchè si era tolta un grande macigno dalle spalle. Ha giocato a beach volley quasi tutto il giorno, conosciuto gente di tutte le età e la cosa più importante è che ha riso tutto il tempo. Dopo aver accompagnato la sua migliore amica, ritorna a casa in sella al suo inseparabile motorino... quante ne hanno passate insieme!