Tutto può succedere

La corsa

Decide di iniziare il suo primo giorno libera da impegni scolastici, con la cosa che la fa stare meglio: la corsa.
Cosi si alza, va in cucina per un caffè veloce dopodiché si reca in bagno per mettersi la tuta, cerca di farsi un ciuffo ai capelli e da una pulita ai denti. Ecco pronta, cuffie alle orecchie e tanta voglia di superare i suoi limiti. Aveva provato tante volte ad andare a correre lungo mare o nei parchi con il percorso, ma nulla era come il suo bosco. Bella, lo ritiene suo proprio perché ha vissuto fin da piccola in quella natura incantata, forse è per questo che sembra una ragazzina magica.
La salita è abbastanza faticosa ma per un panorama fantastico lei è pronta a tutto, infatti alla fine del suo tragitto c'è una strada libera da ogni albero permettendogli di vedere dall'alto la piccola città dove vive, quasi tutta.

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Ci andava spesso con il suo babbo. Era un'uomo dalle mille possibilità ma non ne sfruttava nemmeno una. Sapeva che non avrebbe mai più rivisto tanta bellezza in un corpo unico, per lei era il massimo del livello: aveva gli occhi da guerriero, i capelli che sfidavano il vento e un fisico da spartano. Sette anni fa lui se ne andò lasciando la piccola Bella senza una figura paterna da seguire, ma questa è un'altra storia. Bella non vuole pensare al suo passato perché i ricordi belli passati con lui la lacerano dentro, per lei e' diventato una stella da seguire nel cielo...difficilmente riesce a parlare di questo suo periodo di vita. Ha sempre pensato che nessuno l'avrebbe capita come lei desiderava.

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Dopo aver guardato la città dove passa le sue giornate, torna a casa sempre correndo...la discesa è più difficile ma almeno è più divertente rispetto alla salita, perché deve riuscire a rimanere in piedi senza rotolare fino a casa!