Capitolo 2

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Louis riposa sereno, poggiato al corpo di un Harry appena svegliatosi. Il riccio geme allungando a dismisura le braccia ed inarcando il busto snello, sospira esausto.
Sono le cinque del mattino e del sonno nessuna traccia, invece Louis sembra ancora immerso nel più totale coma, con tanto di grugniti e gemiti, Harry può solo immaginare cosa il proprio amato stia sognando. Sguscia fuori dalla stretta del castano, sostituendo il proprio corpo con uno dei cuscini, Louis non dorme se sa con Harry non è con lui.
Lascia la stanza in punta di piedi, prendendo il diario da sotto il letto, apre appena la porta della cameretta di Michael che dorme totalmente scoperto.
Afferra il piccolo da sotto le spalle,  portandolo al centro del letto e avvolgendolo nel lenzuolino azzurro su cui sono stampati alcuni dinosauri colorati.
Dopo aver baciato il capo del suo adorato bambino, lascia la camera e scende rapidamente giù dalle scale.
Prepara la caffettiera e la appoggia sul fornello, sedendo sul tavolo e aprendo il Diario dove ieri aveva interrotto.

"Sembra poter annullare ogni problema, quando le nostre mani si sfiorano mi manca il fiato..
oggi ha baciato la sua fidanzata davanti a me e dannazione, volevo morire. Appena Perrie è andata via Zayn mi ha sorreiso e ha detto che da geloso sono bellissimo, cavolo! Si è accorto di tutto. Sono scappato via, non uscirò mai più di casa. A domani, speriamo vada meglio."

Sbuffa rumorosamente, travolto da un impeto di gelosia, leggere quelle pagine è un pugno nello stomaco.
Quando Louis ed Harry si erano conosciuti, il più basso stava con Zayn e lo aveva lasciato dopo il quinto bacio dato ad Harry.
la pagina scricchiola quando la volta, ridacchiando al disegno del ragazzo con migliaia di cuoricini.
Nell'angolo in alto a destra una Piccola scritta calcata, circondata da stelline e finti brilantini attaccati recitante: Louis malik e sotto Zayn Tomlinson.
Harry geme e chiude il diario bruscamente, la gelosia lo sta letteralmente divorando.

Versa il caffè nella tazza, zuccherandolo abbondantemente.
La gelosia ha peggiorato la sua giornata mista al fatto che alle sei del mattino, è sveglio a leggere di suo marito adolescente che impazza per quel ragazzo che ogni sabato passa a casa loro mentre lui e Michael sono dalla madre, dove di solito le mamme si incontrano per far giocare insieme i piccoli.
Per dio, Harry non si considera una mamma ma portare un tatuato, ninfomane, sarcastico e iperprotettivo a un gruppo di mamme estasiate dal fatto che i loro bambini hanno imparato a dire 'popò' quando sono ripieni di cacca, non gli è mai sembrata una buona idea.

Infondo, Harry ha sempre seguito il 'lato sociale' di Michael, Louis si spaventa se un bambino starnutisce accanto al suo piccino.
una volta, Louis era al parco e quando una bambina ha tossito ha ingaggiato una furiosa lotta con la mamma perché,  cavolo, sua figlia aveva appena inquinato l'aria che il suo fragile piccolo bimbo doveva respirare e per poco non rischiava la denuncia per aver definito l'adorabile Patricia 'inutile sacco di germi' e la madre 'ignorante incosciente che vive in una discarica' e da quel momento, Harry ha deciso che Louis non avrebbe potuto più portare Michael al parco senza di lui.

-pa..pa- mormora strascicando la voce un dormiente bimbo che si strofina gli occhi fra le braccia di un esemplare di Louis selvatico arruffato e stanco.
-piangeva e voleva la canzone..quella fa 'dan dan dan dan' ma io non la so, la canti così lo rimettiamo a dormire?- gracchia Lou, sbadigliando rumorosamente e porgendo il piccolo assonnato al riccio.
Harry se lo stende contro il petto, avvolgendolo fra le braccia e facendo si che la guancia del bambino poggi contro il proprio stomaco e le proprie dita picchiettino contro la schiena cominciando una serie di melodiose litanie e lenti ondeggi che incantano sia Louis che Michael, adesso con gli occhi socchiusi, succhia piano il ciuccio.

Poco dopo, il bimbo è addormentato e adesso riposa nel suo passeggino appoggiato allo schienale e coperto dal lenzuolo a stelline, fortunatamente Louis è troppo rimbambito per accorgersi del diario che in tutta fretta il riccio infila nel cassetto delle posate, voltandosi ad infilare le dita fra i capelli arruffatti del suo dormiente marito, strappandogli un mugolio compiaciuto,  Louis avvolge le braccia intorno le anche del riccio, premendovi contro il capo.
-questi mugolii li sento a letto quando io sono fra le tue gambe, devo considerare le carezze sui capelli come una nuova zona erogena? - mormora Harry, travolto dal disgusto nel pensare a Louis accoccolato a quello strano tossicodipendente di Zayn.
-Haroldello bello, non scartavetrarmi i cosidetti gioielli di famiglia perché non è giornata, sono le sei e mezzo di domenica ed io sono sveglio, non ho ricevuto nemmeno un bacio. - geme il castano strofinando il viso contro il tessuto profumato della maglietta. Sbuffa una risata,  chinandosi a lasciare un bacio sul capo del marito.
-forza amore, riposa sul divano- mormora dunque, baciando nuovamente la sua tempia e pettinando indietro il ciuffo disordinato dell'amato. Louis scuote il capo.

Cavolo, muore dalla vogliamdi continuare a leggere e invece deve coccolare suo marito.
Okay, nella testa di Harry ha molto più senso ed è molto peggio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 21, 2016 ⏰

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