Se si potesse non morire

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Quella mattina di agosto il sole brillava sulla Tana in maniera decisamente insolita per l'Inghilterra ma, di questo, Rose Weasley e Albus Potter non avevano intenzione di lamentarsi. Correvano tenendosi per mano inciampando e ridendo con la risata allegra dei bambini.

Avevano sei anni, Al e Rosie, e correvano sotto il sole caldo tenendosi per mano come se ne andasse delle loro vite.

Avessi il tempo per pensare

Un po' di più alla bellezza delle cose

Mi accorgerei di quanto è giallo e caldo il sole

Nei dormitori di Serpeverde, quel sabato pomeriggio, vi erano solo due ragazzi. Di lei si scorgeva la chioma fulva sparsa attorno al viso in contrasto con il cuscino bianco, di lui invece si notavano i capelli neri e spettinati e i magnetici occhi verdi che guardavano la rossa in adorazione. Quando gli ansiti e i gemiti terminarono il ragazzo disse che gli sarebbe piaciuto avere una finestra da cui guardare dopo aver fatto l'amore, lei rispose che le sarebbe piaciuto sentire il ticchettio della pioggia sul vetro.Si sorrisero e affermarono che, infondo, bastava stare insieme.

Avevano 15 anni, Al e Rosie, e si amavano.

Di quanto è semplice se piove e ti regali una finestra

Solamente per guardare

E per rendere migliore

Tutto mentre fai l'amore

"Sai Al..."

"Cosa?"

"Vorrei viaggiare" gli sorrise "Navigare per tutto il mare e camminare tutto intorno al mondo..."

"Potremmo farlo avverare"

"Forse, però, non ne avrò il tempo..."

Aspettavano le analisi: Rose mostrava i sintomi di una malattia molto grave e Albus era nervoso per il responso, che sarebbe arrivato di lì a qualche giorno.

Avevano 16 anni, Al e Rosie, e un desiderio da realizzare.

Se avessi solo un pò più tempo per viaggiare

Frantumerei il mio cuore in polvere di sale

Per coprire ogni centimetro di mare

"Ti prometto che non morirai. Mi hai sentito Rosie? Te lo prometto"

Lo sussurrò al suo orecchio mentre, con gli occhi pieni di lacrime, il clan Potter-Weasley leggeva il responso. Rose gli strinse la mano e lo abbracciò per poi baciarlo dolcemente davanti allo shock della famiglia ma, dopotutto, che senso aveva mantenere il segreto?

Avevano 16 anni, Al e Rosie, e non avevano intenzione di arrendersi alla vita.

Se potessi mantenere più promesse

E in cambio avere la certezza

Che le rose fioriranno senza spine

Cambierebbero le cose

Si abbracciavano stretti, mezzi seduti e mezzi sdraiati sul vecchio divano in camera di Rose.

"Vorrei scomparire nei tuoi abbracci: così sarei sempre al sicuro"

Aveva detto una volta Rose, quando erano bambini e ancora credevano che con un salto abbastanza alto avrebbero potuto spiccare il volo, e Albus era intenzionato a stringerla a sè finchè non si sarebbe avverato. Rimanevano in silenzio sotto le coperte di nonna Molly baciandosi di tanto in tanto quasi bastasse questo a farli andare avanti impedendogli di stare male.

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