L'Ambulanza mi portò subito in ospedale ero grave.Iniziai a riprendere coscienza. Iniziai a vedere delle luci rosse e blu e a sentire una sirena era sicuramente un' ambulanza.
Ma non capivo niente.
Vidi un medico che mi guardò io allora gli chiesi con un filo di voce:- che cosa succede e chi è andato via ambulanza dove mi trovo ???-Lui si limitò a stampare un sorrisino sulla sua faccia e mi disse:- ti sei fatta gravemente male cadendo di testa dopo un avvitamento al corpolibero e hai perso la coscienza.-
Girai il collo con gran dolore. Ero dentro all'ambulanza che sfrecciava verso l'ospedale. Vidi Katy e mia madre che mi fece una carezza sui capelli .
Poi chiusi gli occhi e non vedetti più nulla se non io e Katy che giocavano da piccole,le passeggiate con mia madre ,una foto della sorella che non ho mai conosciuto.
E poi vidi solo nero.
Mi risvegliai in ospedale con una flebo al braccio una specie di collare per cani che mi impediva di muovermi e il respiratore li abbi paura che non sarebbe stato facile
STAI LEGGENDO
DAL DIARIO DI UNA GINNASTA
SonstigesNoemi è una ginnasta di 15 anni appassionata alla ginnastica artistica , lei morirebbe per la ginnastica. infatti in questo libro è vicina alla morte la sfiora ma poi dopo un periodo di riposo con calma ricomincia a fare ginnastica artistica grazi...